Servizio provvisorio

[cicciojuve69]

Gentile avvocato Carta vorrei farle presente un fatto. A seguito della mia vittoria al TAR, come lei già sa, il mio Comando decideva di mandarmi in servizio provisorio presso un altro reparto. Da quando sono giunto lì sono stato confinato in un ripostiglio, che chiamano ufficio, e dopo avermi fornito un tavolo e lo stretto necessario, il mio superiore non si è mai interessato di sapere come io mi trovavo e addirittura mi ignora, il nostro solo rapporto è buongiorno e buonasera, non mi ha assegnato alcun compito. Infatti ho dovuto io di mia iniziativa prendere alcune pratiche per poterle svolgere, sempre più sento che la mia presenza non è gradita. Mi sembra di essere stato confinato in un luogo che ha tutte le caratteristiche di una prigione forzata. Ma è possibile che ancora negli anni 2000 esistano ancora queste cose. Avvocato posso in qualche modo difendere la mia dignità di uomo e militare, premesso che ho già ricorso nuovamente al TAR, legalmente è possibile combattere lo stato attuale delle cose e fare qualcosa. La ringrazio anticipatamente.

[Avv. Giorgio Carta]

diciamo che l'atteggiamento del suo superiore che la emargina, la lascia priva di incarichi e la umilia è la condizione prima della fattispecie del mobbing.
Registri ogni evento, quanto a date, luoghi e testimoni e, consultandosi con un legale, valuti l'ipotesi di chiedere un risarcimento del danno da mobbing.

in bocca al lupo,

Avv. Giorgio Carta