Gentile avvocato desideravo da Lei avere conferma dell'esatta procedura amministrativa.
Mesi fa ho chiesto al Ministero della Difesa l'autorizzazione alla trascrizione a matricola di una decorazione.
In data di ieri mi è stata notificata la "negazione"(perlomeno così è stata definita la propria determinazione) all'autorizzazione della trascrizione a matricola.
In questo documento manca l'autorità a cui ricorrere gerarchicamente ed entro quali termini in violazione delle ben note L. 241/90 e DPR 1190/71.
Pertanto provvedevo a telefonare alla persona che aveva redatto l'atto la quale, sconoscendo completamente entrambi i provvedimenti, alla fine mi indirizzava ad un altro ufficio del Ministero della Difesa, ove invece un'impiegata civile dopo un pò di incertezza, asseriva che non essendovi altra autorità gerarchico-amministrativa superiore alla DGPM l'unico ricorso che si poteva presentare non era quello ordinario-gerarchico, bensì quello straordinario al Capo dello Stato.
Effettivamente, consultando un manuale di Diritto Amministrativo, avevo la conferma che effettivamente poteva essere giusto quello asserito dalla funzionaria civile del ministero, perchè l'atto decretato dalla DGPM risulta definitivo in quanto superiormente nella linea gerarchica, se si considera il Ministro della Difesa e la Presidenza del Consiglio organi politici, non esiste superiore!
Mi può gentilmente confermare che in tal caso è esatto proprorre ricorso straordianrio al Capo dello Stato?
Grazie anticipatamente.
Ricorso a decisione del Ministero Difesa DGPM
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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- Avv. Giorgio Carta
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- Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am
Re: Ricorso a decisione del Ministero Difesa DGPM
Messaggio da Avv. Giorgio Carta »
le confermo che se l'atto amministrativo in questione è stato emanato da un'autorità che "superiorem non recognoscet", cioè che non ha superiori gerarchici, il ricorso gerarchico non è proponibile, a meno che la legge non disponga diversamente con norma espressa (in tal caso, si parla di ricorso gerarchico "improprio").
Ne discende che l'atto in questione, proprio in quanto "definitivo", può essere impugnato con ricorso straordinario al Capo dello Stato.
Per converso, il ricorso straordinario non è mai esperibile nei confronti dell'atto amministartivo suscettibile di essere impugnato con ricorso gerarchico.
Saluti,
Avv. Giorgio Carta
Ne discende che l'atto in questione, proprio in quanto "definitivo", può essere impugnato con ricorso straordinario al Capo dello Stato.
Per converso, il ricorso straordinario non è mai esperibile nei confronti dell'atto amministartivo suscettibile di essere impugnato con ricorso gerarchico.
Saluti,
Avv. Giorgio Carta
Re: Ricorso a decisione del Ministero Difesa DGPM
Messaggio da TomasMoore »
Giorgio Carta ha scritto:le confermo che se l'atto amministrativo in questione è stato emanato da un'autorità che "superiorem non recognoscet", cioè che non ha superiori gerarchici, il ricorso gerarchico non è proponibile, a meno che la legge non disponga diversamente con norma espressa (in tal caso, si parla di ricorso gerarchico "improprio").
Ne discende che l'atto in questione, proprio in quanto "definitivo", può essere impugnato con ricorso straordinario al Capo dello Stato.
Per converso, il ricorso straordinario non è mai esperibile nei confronti dell'atto amministartivo suscettibile di essere impugnato con ricorso gerarchico.
Saluti,
Avv. Giorgio Carta
Molte grazie.
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