Salve a tutti.
Volevo avere una delucidazione e anche un consiglio qualora possibile.
Un familiare è stato sorpreso all'interno di un negozio in un centro commerciale , aveva cercato di uscire con una decina di capi di abbigliamento per un valore di circa 100 euro.
Una volta suonato l' antitaccheggio ha ammesso di avere occultato la merce e riconsegnata al direttore che ha chiamato i carabinieri. Il soggetto denunciato è incensurato.
Alla fine gli è stato contestato il tentato furto ( perchè la merce non era uscita e il furto non consumato ).
Due le mie domande :
1) Visto che il direttore non ne vuole sapere di togliere la denuncia, quale sarebbe la miglior cosa da fare?
E' necessario un avvocato di fiducia o basta quello d'ufficio? E'conveniente cercare il patteggiamento o formulare una richiesta di indennizzo fin da subito?
2) La cosa avrà conseguenza sui concorsi per le emmissioni alle forze armate ai figli ? Dopo quanto si potranno chiedere le cancellazioni?
Grazie.
Problema 624 e 59 CP
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
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Re: Problema 624 e 59 CP
Ciao, non sono avv ma ho lavorato piu di 20 anni con vari PM.
Ti posso dire che devi aspettare il 415 bis , la conclusione delle indagini, o il Decreto PENALE, che verrà notificato all'indagato.
Mi duole dirlo ma la definizione del procedimento dipende da PM a PM e da Procura a Procura.
Il PM puo' modificare la rubricazione di reato perchè quella contestata dai CC non è vincolante, nel senso che se ha strappato un antitaccheggio o la merce è stata danneggiata vi è l'aggravante art.61 cp, quindi è molto importante sapere con esattezza come sono andate le cose.
Alcuni PM per tali fatti, come da te riportati, fanno anche richiesta di archiviazione, altri emettono decreto Penale ed altri, molto raramente, fanno il rinvio a giudizio.
Alla Procura di Milano per il tentato furto emettono decreto Penale ex art.459 cpp e quindi non emettono il 415 bis.
Il decreto Penale è una pena pecuniaria e quindi non ci sarà ne udienza ne altro, il reato si estingue se non commette lo stesso reato per cinque anni. Per tale procedura si puo' fare opposizione entro 15 gg.
Presumo, che all'atto dell'identificazione dei CC è stato nominato già un difensore d'ufficio. Quindi conviene aspettare o il 415 bis o il DP e teneri pronti per una memoria difensiva (per il 415 bis) e per l'opposizione per il DP.
Oppure, nominare fin da subito un avvocato di fiducia andare dal P.M. (prima che il PM emetta la sua decisione) e depositare una memoria difensiva con richiesta di archiviazione. L'avvocato saprà bene come fornire delle motivazioni per tale scelta. (anche se con i beni che sono stati occultati la cosa è un po' difficile).Questa scelta comporta dei soldini per l'avv.
In ultimo sarà sempre segnalato presso i CC cmq vadano le cose perchè rimane nei loro archivi (solo nei CC e non nella PS o GDF).
A te la scelta
Ti posso dire che devi aspettare il 415 bis , la conclusione delle indagini, o il Decreto PENALE, che verrà notificato all'indagato.
Mi duole dirlo ma la definizione del procedimento dipende da PM a PM e da Procura a Procura.
Il PM puo' modificare la rubricazione di reato perchè quella contestata dai CC non è vincolante, nel senso che se ha strappato un antitaccheggio o la merce è stata danneggiata vi è l'aggravante art.61 cp, quindi è molto importante sapere con esattezza come sono andate le cose.
Alcuni PM per tali fatti, come da te riportati, fanno anche richiesta di archiviazione, altri emettono decreto Penale ed altri, molto raramente, fanno il rinvio a giudizio.
Alla Procura di Milano per il tentato furto emettono decreto Penale ex art.459 cpp e quindi non emettono il 415 bis.
Il decreto Penale è una pena pecuniaria e quindi non ci sarà ne udienza ne altro, il reato si estingue se non commette lo stesso reato per cinque anni. Per tale procedura si puo' fare opposizione entro 15 gg.
Presumo, che all'atto dell'identificazione dei CC è stato nominato già un difensore d'ufficio. Quindi conviene aspettare o il 415 bis o il DP e teneri pronti per una memoria difensiva (per il 415 bis) e per l'opposizione per il DP.
Oppure, nominare fin da subito un avvocato di fiducia andare dal P.M. (prima che il PM emetta la sua decisione) e depositare una memoria difensiva con richiesta di archiviazione. L'avvocato saprà bene come fornire delle motivazioni per tale scelta. (anche se con i beni che sono stati occultati la cosa è un po' difficile).Questa scelta comporta dei soldini per l'avv.
In ultimo sarà sempre segnalato presso i CC cmq vadano le cose perchè rimane nei loro archivi (solo nei CC e non nella PS o GDF).
A te la scelta
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vspultimo
Re: Problema 624 e 59 CP
ci faccia sapere l evoluzione anche per conoscenze degli eventi grazie
Re: Problema 624 e 59 CP
OK, grazie per l'interessamento.
E' andata praticamente che ha messo degli articoli in una borsa personale, senza rimuovere le placche antitaccheggio.
Una volta suonato l'allarme preposto è andato al bancone ed ha ammesso di avere altre cose che non aveva pagato e le ha consegnate alla cassiera, chiedendo scusa e chiedendo se poteva pagare.
La direttrice è stata intransigente ed ha chiamato i carabinieri.
Il soggetto è incensurato.
Non è in grado di poter contattare le alte gerarchie del negozio per poter convincerle o mandare scuse e / o richieste di danni da inoltrare e ritirare l'eventuale denuncia.
Non sono stati commessi artefizi nè la merce è uscita dal negozio, non dovrebbero esserci aggravanti.
Conviene quindi aspettare o prendere un avvocato di fiducia da subito? ( o tenere quello d'ufficio ? )
Non si riesce a quantificare una spesa tra avvocato e danni e multe ?
Intanto i figli non faranno i carabinieri.... già un danno grave è stato causato.
grazie.
E' andata praticamente che ha messo degli articoli in una borsa personale, senza rimuovere le placche antitaccheggio.
Una volta suonato l'allarme preposto è andato al bancone ed ha ammesso di avere altre cose che non aveva pagato e le ha consegnate alla cassiera, chiedendo scusa e chiedendo se poteva pagare.
La direttrice è stata intransigente ed ha chiamato i carabinieri.
Il soggetto è incensurato.
Non è in grado di poter contattare le alte gerarchie del negozio per poter convincerle o mandare scuse e / o richieste di danni da inoltrare e ritirare l'eventuale denuncia.
Non sono stati commessi artefizi nè la merce è uscita dal negozio, non dovrebbero esserci aggravanti.
Conviene quindi aspettare o prendere un avvocato di fiducia da subito? ( o tenere quello d'ufficio ? )
Non si riesce a quantificare una spesa tra avvocato e danni e multe ?
Intanto i figli non faranno i carabinieri.... già un danno grave è stato causato.
grazie.
Re: Problema 624 e 59 CP
Tutto dipende dalla disponibilità economica, se non ha problemi, certamente conviene nominare un difensore di fiducia e tentare l'archiviazione o una richiesta di D.P..
Danni (al negoziante) non ne deve pagare perchè non ci sono.
Per un avvocato di fiducia dipende dalla città, anche se le parcelle dovrebbero essere uguali in tutta Italia (stesso discorso dei PM e Procure).
Cmq puoi contattare telefonicamente un avvocato penalista della sua città e chiedere informazioni. (non costa nulla).
Ciao
Danni (al negoziante) non ne deve pagare perchè non ci sono.
Per un avvocato di fiducia dipende dalla città, anche se le parcelle dovrebbero essere uguali in tutta Italia (stesso discorso dei PM e Procure).
Cmq puoi contattare telefonicamente un avvocato penalista della sua città e chiedere informazioni. (non costa nulla).
Ciao
Re: Problema 624 e 59 CP
Beh, non vorrei dargli il consiglio sbagliato... tipo fargli pagare 1200 euro per l'avvocato per evitare una pena pecuniaria magari di 200 euro.... :(
non naviga nell'oro, ovvio , altrimenti non succedeva nulla...
comunque vada bisogna attendere il 415 bis e in questo può anche rimanere col difensore d'ufficio?
o è meglio muoversi in altro senso in questo momento?
non naviga nell'oro, ovvio , altrimenti non succedeva nulla...
comunque vada bisogna attendere il 415 bis e in questo può anche rimanere col difensore d'ufficio?
o è meglio muoversi in altro senso in questo momento?
Re: Problema 624 e 59 CP
[quote="serbi"]Ciao, non sono avv ma ho lavorato piu di 20 anni con vari PM.
Ti posso dire che devi aspettare il 415 bis , la conclusione delle indagini, o il Decreto PENALE, che verrà notificato all'indagato.
Mi duole dirlo ma la definizione del procedimento dipende da PM a PM e da Procura a Procura.
Il PM puo' modificare la rubricazione di reato perchè quella contestata dai CC non è vincolante, nel senso che se ha strappato un antitaccheggio o la merce è stata danneggiata vi è l'aggravante art.61 cp, quindi è molto importante sapere con esattezza come sono andate le cose.
Alcuni PM per tali fatti, come da te riportati, fanno anche richiesta di archiviazione, altri emettono decreto Penale ed altri, molto raramente, fanno il rinvio a giudizio.
Alla Procura di Milano per il tentato furto emettono decreto Penale ex art.459 cpp e quindi non emettono il 415 bis.
Il decreto Penale è una pena pecuniaria e quindi non ci sarà ne udienza ne altro, il reato si estingue se non commette lo stesso reato per cinque anni. Per tale procedura si puo' fare opposizione entro 15 gg.
Presumo, che all'atto dell'identificazione dei CC è stato nominato già un difensore d'ufficio. Quindi conviene aspettare o il 415 bis o il DP e teneri pronti per una memoria difensiva (per il 415 bis) e per l'opposizione per il DP.
Oppure, nominare fin da subito un avvocato di fiducia andare dal P.M. (prima che il PM emetta la sua decisione) e depositare una memoria difensiva con richiesta di archiviazione. L'avvocato saprà bene come fornire delle motivazioni per tale scelta. (anche se con i beni che sono stati occultati la cosa è un po' difficile).Questa scelta comporta dei soldini per l'avv.
In ultimo sarà sempre segnalato presso i CC cmq vadano le cose perchè rimane nei loro archivi (solo nei CC e non nella PS o GDF).
A te la scelta[ /quote]
===le denunce vengono registrate allo SDI, il sistema è consultabile a vari livelli da tutte le forze dell'ordine.
Ti posso dire che devi aspettare il 415 bis , la conclusione delle indagini, o il Decreto PENALE, che verrà notificato all'indagato.
Mi duole dirlo ma la definizione del procedimento dipende da PM a PM e da Procura a Procura.
Il PM puo' modificare la rubricazione di reato perchè quella contestata dai CC non è vincolante, nel senso che se ha strappato un antitaccheggio o la merce è stata danneggiata vi è l'aggravante art.61 cp, quindi è molto importante sapere con esattezza come sono andate le cose.
Alcuni PM per tali fatti, come da te riportati, fanno anche richiesta di archiviazione, altri emettono decreto Penale ed altri, molto raramente, fanno il rinvio a giudizio.
Alla Procura di Milano per il tentato furto emettono decreto Penale ex art.459 cpp e quindi non emettono il 415 bis.
Il decreto Penale è una pena pecuniaria e quindi non ci sarà ne udienza ne altro, il reato si estingue se non commette lo stesso reato per cinque anni. Per tale procedura si puo' fare opposizione entro 15 gg.
Presumo, che all'atto dell'identificazione dei CC è stato nominato già un difensore d'ufficio. Quindi conviene aspettare o il 415 bis o il DP e teneri pronti per una memoria difensiva (per il 415 bis) e per l'opposizione per il DP.
Oppure, nominare fin da subito un avvocato di fiducia andare dal P.M. (prima che il PM emetta la sua decisione) e depositare una memoria difensiva con richiesta di archiviazione. L'avvocato saprà bene come fornire delle motivazioni per tale scelta. (anche se con i beni che sono stati occultati la cosa è un po' difficile).Questa scelta comporta dei soldini per l'avv.
In ultimo sarà sempre segnalato presso i CC cmq vadano le cose perchè rimane nei loro archivi (solo nei CC e non nella PS o GDF).
A te la scelta[ /quote]
===le denunce vengono registrate allo SDI, il sistema è consultabile a vari livelli da tutte le forze dell'ordine.
Re: Problema 624 e 59 CP
Si, questo è vero...angri62 ha scritto:
===le denunce vengono registrate allo SDI, il sistema è consultabile a vari livelli da tutte le forze dell'ordine.
Ma adesso mi serve prima di consigliargli cosa fare con l'avvocato, poi per i precedenti si vedrà..
grazie.
Re: Problema 624 e 59 CP
===il patteggiamento non è altro che un accordo fra le parti, che presentato al giudice che se accetta l'accordo lo ratifica e viene emessa la conseguente sentenza, che non comporta una assunzione di colpa, ma di convenienza giuridica.Grossimax ha scritto:Si, questo è vero...angri62 ha scritto:
===le denunce vengono registrate allo SDI, il sistema è consultabile a vari livelli da tutte le forze dell'ordine.
Ma adesso mi serve prima di consigliargli cosa fare con l'avvocato, poi per i precedenti si vedrà..
grazie.
Re: Problema 624 e 59 CP
Ma per il patteggiamento deve comunque attendere il 415 bis...
Tra il fatto e l'arrivo del 415 bis c'è nulla con cui si può procedere?
Tra il fatto e l'arrivo del 415 bis c'è nulla con cui si può procedere?
Re: Problema 624 e 59 CP
In buona sostanza e' un buon consiglio : " stai tranquillo, aspetta il 415 bis e poi parla anche col difensore di fiducia, comunque non è' una situazione da avvocato specifico " ?