possibile transito al ruolo civile

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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mar15

possibile transito al ruolo civile

Messaggio da mar15 »

Salve Avvocato,
sono un appuntato della guardia di finanza con 11 anni di servizio, purtroppo a causa di una patologia renale, fra qualche anno sarò costretto alla dialisi. Avendo una famiglia da mantenere, la mia più grande preoccupazione è quella di sapere cosa potrebbe accadermi ai fini lavorativi. A tal proposito avrei una serie di domande da porle.
1. Andando in dialisi sarei considerato totalmente inidoneo al servizio o potrebbero darmi una riforma parziale?
2. A seguito di esami specifici, in strutture specializzate, non si è riusciti a risalire alle cause che hanno scaturito la malattia, in considerazione di ciò è possibile che mi venga riconosciuta la causa di servizio?
3. In caso di inidoneità totale al servizio posso transitare nei ruoli civili oppure data la patologia non verrei assunto neanche li?
4. Ai fini del trattamento economico, ho già letto dal forum, che se transitassi in una amministrazione civile mi verrebbe comunque assicurato lo stesso stipendio percepito in guardia di finanza, giusto?
5. Se fossi considerato inidoneo anche nel comparto civile, mi spetterebbe una pensione? E se si a quanto ammonterebbe?
Nel ringraziarLa anticipatamente le porgo cordiali saluti


christian71
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Re: possibile transito al ruolo civile

Messaggio da christian71 »

mar15 ha scritto:Salve Avvocato,
sono un appuntato della guardia di finanza con 11 anni di servizio, purtroppo a causa di una patologia renale, fra qualche anno sarò costretto alla dialisi. Avendo una famiglia da mantenere, la mia più grande preoccupazione è quella di sapere cosa potrebbe accadermi ai fini lavorativi. A tal proposito avrei una serie di domande da porle.
1. Andando in dialisi sarei considerato totalmente inidoneo al servizio o potrebbero darmi una riforma parziale?
2. A seguito di esami specifici, in strutture specializzate, non si è riusciti a risalire alle cause che hanno scaturito la malattia, in considerazione di ciò è possibile che mi venga riconosciuta la causa di servizio?
3. In caso di inidoneità totale al servizio posso transitare nei ruoli civili oppure data la patologia non verrei assunto neanche li?
4. Ai fini del trattamento economico, ho già letto dal forum, che se transitassi in una amministrazione civile mi verrebbe comunque assicurato lo stesso stipendio percepito in guardia di finanza, giusto?
5. Se fossi considerato inidoneo anche nel comparto civile, mi spetterebbe una pensione? E se si a quanto ammonterebbe?
Nel ringraziarLa anticipatamente le porgo cordiali saluti
Salve mar15, in attesa che ti risponda l'Avvocato, proverò, intanto, a darti io qualche indicazione:

1) la rirorma parziale, purtroppo, è prevista solo ed esclusivamente nei casi in cui la patologia sofferta sarà ritenuta, dal Comitati di Verifica, "SI dipendente da causa di servizio". Qiundi, in caso contrario, sarà prevista la riforma assoluta con diritto al transito nei ruoli civili qualora il dipendente ne farà richiesta entro il termine di 30 giorni dal verbale di riforma;

2) se le cause che hanno dato origine alla patologia non sono conosciute, escluderei l'ipotesi che potrà essere riconoaciuta la "SI dipendenza da causa di servizio";

3) premetto che non sono un medico e non saprei neanche quanto, all'atto pratico, potrà essere invalidante la tua patologia, ma, francamente, penso che non dovrebbero esserci motivi ostativi ad un eventuale transito. Preciso che, normalmente, non si avrà diritto al transito se la CMO chichiarerà un militare "permanentemente non idoneo ad ogni proficuo lavoro". E di solito, la predetta dicitura, viene indicata in quelle persone affette da patologie psichiatriche tanto gravi da ritenerli "pericolosi per se stessi, per colleghi di lavoro e per le infrastrutture (una cosa del genere) e siccome, in tal caso, ai sensi della legge 335 (se non erro) si avrà diritto anche ad una pensione aggiuntiva, non viene neanche rilasciato troppo volentieri quel parere medico. Quanto sopra, presumo che non riguardi la tua patologia;

4) si, che io sappia, in caso di transito, il tuo eventuale stipendio da civile, sarà integrato da un assegno pari alla differenza che ci sarà rispetto al tuo stipendio attuale. È ovvio però, che non avrai ulteriori aumenti di stipendio fino a quando gli eventuali tuoi futuri colleghi civili non raggiungeranno, anche loro, uno stipendio pari al tuo comprensivo di assegno integrativo;

5) mi dispiace, ma a quedta domanda non so risponderti con certezza, ovvero, penso di si, ma non so dirti altro.

In attesa di smentite o conferme, ti faccio i miei più sinceri auguri.
Christian

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gino59
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Iscritto il: lun nov 22, 2010 10:26 pm

Re: possibile transito al ruolo civile

Messaggio da gino59 »

christian71 ha scritto:
mar15 ha scritto:Salve Avvocato,
sono un appuntato della guardia di finanza con 11 anni di servizio, purtroppo a causa di una patologia renale, fra qualche anno sarò costretto alla dialisi. Avendo una famiglia da mantenere, la mia più grande preoccupazione è quella di sapere cosa potrebbe accadermi ai fini lavorativi. A tal proposito avrei una serie di domande da porle.
1. Andando in dialisi sarei considerato totalmente inidoneo al servizio o potrebbero darmi una riforma parziale?
2. A seguito di esami specifici, in strutture specializzate, non si è riusciti a risalire alle cause che hanno scaturito la malattia, in considerazione di ciò è possibile che mi venga riconosciuta la causa di servizio?
3. In caso di inidoneità totale al servizio posso transitare nei ruoli civili oppure data la patologia non verrei assunto neanche li?
4. Ai fini del trattamento economico, ho già letto dal forum, che se transitassi in una amministrazione civile mi verrebbe comunque assicurato lo stesso stipendio percepito in guardia di finanza, giusto?
5. Se fossi considerato inidoneo anche nel comparto civile, mi spetterebbe una pensione? E se si a quanto ammonterebbe?
Nel ringraziarLa anticipatamente le porgo cordiali saluti
Salve mar15, in attesa che ti risponda l'Avvocato, proverò, intanto, a darti io qualche indicazione:

1) la rirorma parziale, purtroppo, è prevista solo ed esclusivamente nei casi in cui la patologia sofferta sarà ritenuta, dal Comitati di Verifica, "SI dipendente da causa di servizio". Qiundi, in caso contrario, sarà prevista la riforma assoluta con diritto al transito nei ruoli civili qualora il dipendente ne farà richiesta entro il termine di 30 giorni dal verbale di riforma;

2) se le cause che hanno dato origine alla patologia non sono conosciute, escluderei l'ipotesi che potrà essere riconoaciuta la "SI dipendenza da causa di servizio";

3) premetto che non sono un medico e non saprei neanche quanto, all'atto pratico, potrà essere invalidante la tua patologia, ma, francamente, penso che non dovrebbero esserci motivi ostativi ad un eventuale transito. Preciso che, normalmente, non si avrà diritto al transito se la CMO chichiarerà un militare "permanentemente non idoneo ad ogni proficuo lavoro". E di solito, la predetta dicitura, viene indicata in quelle persone affette da patologie psichiatriche tanto gravi da ritenerli "pericolosi per se stessi, per colleghi di lavoro e per le infrastrutture (una cosa del genere) e siccome, in tal caso, ai sensi della legge 335 (se non erro) si avrà diritto anche ad una pensione aggiuntiva, non viene neanche rilasciato troppo volentieri quel parere medico. Quanto sopra, presumo che non riguardi la tua patologia;

4) si, che io sappia, in caso di transito, il tuo eventuale stipendio da civile, sarà integrato da un assegno pari alla differenza che ci sarà rispetto al tuo stipendio attuale. È ovvio però, che non avrai ulteriori aumenti di stipendio fino a quando gli eventuali tuoi futuri colleghi civili non raggiungeranno, anche loro, uno stipendio pari al tuo comprensivo di assegno integrativo;

5) mi dispiace, ma a quedta domanda non so risponderti con certezza, ovvero, penso di si, ma non so dirti altro.

In attesa di smentite o conferme, ti faccio i miei più sinceri auguri.
Christian
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Scusa christian71:-

L'Ordinamento previdenziale dell'INPDAP prevede tre categorie di pensioni di inabilità:

• inabilità assoluta e permanente a qualsiasi attività lavorativa (art. 2, comma 12,Legge 335/95), è
questa quella che hai menzionato,ma non è il caso del collega in questione.-


• inabilità assoluta e permanente a qualsiasi proficuo lavoro (artt. 35 RDL 680/1938, 7 L. 11.4.1955, n. 379 e 13 L. 274/91);
. inabilità alle mansioni o inabilità relativa (artt. 32 e 33 RDL 680/1938 e 13 L.274/91).-
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Avv. Giorgio Carta
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Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am

Re: possibile transito al ruolo civile

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

Buongiorno appuntato, rispondo nell'ordine alle sue domande.
1) La sua idoneità al servizio discende da un giudizio medico, per il quale non sono avviamente competente. posso dirle, però, che conosco carabinieri che sono in dialisi e sono ancora in servizio.
2) la dipendenza da cause di servzio è comunque da verificare, se non a sua cura, senz'alro da aprte dell'Amministrazione. Ovviamente, sarebbe più probabile un esito positivo dell'istanza (da proporre entro 180 gg dalla scoperta della patologia) se lei stesso producesse adeguata documentazione medica a supporto della causalità;
3) se ha solo un problema di dialisi, lei sarebbe certamente dichiarato idoneo al transito nei ruoli civili (istanza da fare entro 30 gg dalla riforma);
4) le verrebbe assicurata la somma del nuovo stipendio e di un assegno pari al precedente stipendio.
In bocca al lupo per tutto,
Avv. Giorgio Carta
mar15

Re: possibile transito al ruolo civile

Messaggio da mar15 »

Buongiorno,
volevo innanzitutto ringraziare tutti per avermi chiarito un po le idee, avrei un'ulteriore domanda da porvi, premetto che ho già fatto una ricerca in merito ma ho trovato solo una parziale risposta al mio dubbio, in relazione alla sede di destinazione per il transito nei ruoli civili.
Sono residente in lombardia da diversi anni, sposato e con due bambini molto piccoli (3 anni il primo e pochissimi mesi il secondo) non abbiamo nessun parente nella regione lombarda (tutti residenti in campania) dovendo affrontare la dialisi, quindi 3 volte a settimana della durata di 4 ore, posso chiedere una sede di destinazione in campania per farmi aiutare dai miei familiari?
Il mio medico di famiglia mi ha detto che posso anche fare domanda per il riconoscimento della legge 104, quest'ultima può essere utilizzata ai fini di una assegnazione in campania?
Vi chiedo di consigliarmi su come muovermi.
Grazie mille
sossio75

Re: possibile transito al ruolo civile

Messaggio da sossio75 »

Buongiorno collega, innanzitutto come stai? Spero abbia risolto nel migliore dei modi i tuoi problemi.
Volevo chiederti se quando ti hanno diagnosticato il problema renale hai avuto l'obbligo di riferirlo al tuo Comando. Se si quale procedura hanno adottato? Sei stato inviato d'ufficio alla CMO ?
Grazie
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