poliziotto con M.d.Crohn

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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goccianelmare
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poliziotto con M.d.Crohn

Messaggio da goccianelmare »

Avvocato buonasera.
Le scrivo perché ho veramente bisogno di chiarimenti su ciò che mi si prospetta per il futuro.
Da poco più di due anni mi è stato diagnosticato il Morbo di Crohn e da quel momento sono iniziate le mie disgrazie, non solo per la salute ma soprattutto in ambito lavorativo.
Essere sinceri non paga perché sono stato immediatamente spedito alla CMO dove mi hanno giudicato idoneo ai servizi di istituto dicendomi che la Direzione deve collocarmi in luogo idoneo alle mie esigenze.
Lasciato in reparto detentivo sono stato più volte comandato di scorta finchè un giorno mi sono sentito male a ridosso della fine di un turno di scorta perchè sono stato la bellezza di 6 ore senza poter andare in bagno!. Ho chiesto di essere visitato dal medico competente e lo stesso ha emesso il giudizio di "idoneo con limitazione, uso dei servizi igienici quando possibile". Ovviamente vista l'evasività del giudizio( che lasciato alla libera interpretazione della Direzione vuol dire tutto e niente) ho presentato ricorso avverso tale giudizio presso Asl territoriale.
La stessa viste le carte e gli esami dell'ospedale mi ha immediatamente giudicato idoneo al corpo di polizia penitenziaria senza poter svolgere però impieghi ad alto carico emotivo e di stress, no scorte e servizi a rischio biologico ( reparto detentivo e ospedali) perchè vista la particolare aggressività del Morbo sono stato e sono tutt'ora oggetto di cure immunosoppressive, e di svolgere quindi un incarico sedentario.
Dopo circa 14 mesi di lavoro in ufficio la Direzione mi dice che la Asl non è mai stata competente ma bensì lo è il Visag, che i certificati Asl sono da annullare e che dovrò essere rivalutato da medici della PS che operano presso il Visag. Non entrando nel merito dello stress che tutte queste pressioni mi stanno creando e che hanno ripercussioni a dir poco devastanti sul Morbo, e visto che mi giungono voci insistenti sul fatto che vogliono passarmi a ruolo civile, visto che "se non puoi stare in sezione detentiva allora (secondo loro) non sei idoneo", possono farlo? Non possono semplicemente collocarmi in una postazione adatta e lasciami lavorare tranquillo? Si perché in tutto questo ho sempre garantito la presenza in servizio...
Per cortesia chiedo a lei cosa posso fare, non dormo più per l'agitazione che possano togliermi la mia tanto amata divisa! Se può mi indichi quali possibili strade intraprendere, o cosa può realmente succedermi, se il M.d.Crohn è incompatibile con la pol.pen.
Grazie infinite.
Mi sento una goccia persa nel mare.


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Avv. Giorgio Carta
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Re: poliziotto con M.d.Crohn

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

La valutazione circa la compatibilità del suo stato di salute con il servizio d'istituto è prettamente medica, quindi fa fede ciò che al riguardo stabilisce la competente CMO (non la ASL).
Il giudizio della CMO è certamente a sua volta impugnabile dinnanzi alla CMO di seconda istanza e davanti al TAR.
Tanto premesso, la compatibilità del suo stato di salute col servizio può esere soggetta a limitazioni solo temporanee. Se l'inidoneità è permanente, è normale che, nel suo stesso interesse, l'Amministrazione la riformi e le dia così la possibilità di transitare, a domanda, nei ruoli civili dell'Amministrazione.
Tanto premesso, le suggerisco di rivolgersi ad un avvocato che si raccordi con un medico specialista, il quale solo può verificare se la valutzione medica operata dall'Amministrazione sulle sue condizioni mediche sia corretta o piuttosto da impugnare.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
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