Passaggio Ruoli civili

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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Moderatore: Avv. Giorgio Carta

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gallofabio
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Passaggio Ruoli civili

Messaggio da gallofabio »

Salve, ho provato a cercare ma non trovo risposte, quindi inizio un nuovo argomento, se esiste gia ditemi dove trovare risposta e chiudo questo.
Sono un Vsp dell'esercito con 10 anni di servizio, una decina di mesi fa mi hanno riscontrato epilessia, il medico mi disse che non era compatibile col servizio, se mi avrebbero fatto non idoneo e facendo domanda sarei passato dip. civ. la commissione medica del CMO continuava a darmi giorni di convalescenza, io volendo lavorare e odiando di stare a casa e "rubare lo stipendio" ho fatto ricorso e finalmente martedì hanno preso una decisione ( come mi aveva detto il medico 10 mesi fa non idoneo col servizio militare) ieri ho fatto richiesta per passare a ruolo civile, adesso voelvo chiedere quanto dovrò aspettare prima di tornare finalmente a lavoro? in più ho scoperto solo ieri che dopo 45 giorni di malattia si passa in aspettativa quindi mi avrebbero pure tagliato lo stipendio.
Da ieri in che posizione sono? Ancora aspettativa, quindi tra un paio di mesi mi ritrovo con lo stipendio tagliato? o continuo a prendere il mio stipendio? http://www.difesa.it/Segretario-SGD-DNA ... ivile.aspx ho visto che hanno 150 giorni per rispondere poi se non rispondono la domanda risulta automaticamete accettata, normalmente passano più dei 150 giorni? Io rischio di ritrovarmi senza stipendio perchè loro non sanno prendere una decisopne?
Questa invece è una curiosità, io oggi abito e ho fatto servizio a PD ci sono possibilità che mi rimettano qua in zona o potrei finire da tutt'altra parte d'Italia?
Grazie mille spero di avere qualche volstra risposta, perchè non ne posso più di "vivere così"!!
Fabio


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Diabolikus
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Re: Passaggio Ruoli civili

Messaggio da Diabolikus »

Con il permesso dell'Avvocato e considerata la complessità del quesito (peraltro identico ad altri già affrontati su questo forum) ti esplico quanto segue in modo sintetico (ormai mi sono consumato le dita su tale topic):

1) L'aspettativa per infermità è soggetta a decurtazione delle somme solo quando è NON dipendente da causa di servizio e superi i gg.365 nel corso dell'anno solare. Nei 365 NON si computano i 45 gg. di l.s.. Quindi devi contare 45+365=410. Da 411 in poi sei in decurtazione (la metà delle somme per i primi sei mesi e tutte le somme per i mesi successivi) fino al giorno antecedente a quello in cui sei stato riformato. L'aspettativa per infermità cessa, infatti, ad intervenuto giudizio di idoneità ovvero di inidoneità permanente al s.m.i..

2) L'aspettativa in attesa che l'amministrazione si pronunci sul transito nei ruoli civili è un'aspettativa di tipo speciale, disciplinata da un'altra norma di legge, e NON è soggetta ad alcuna decurtazione. Il militare (riformato) in tale posizione, percepisce il trattamento economico di cui godeva quando era in servizio (ovviamente in relazione al grado ed all'anzianità di servizio maturata). In pratica percepisci lo stipendio per intero fino a quando non firmerai il contratto di assunzione quale dipendente civile.

3) Se l'Amm.ne (M.D. - Persociv) non si pronuncia entro 150 gg. l'istanza si intende accolta e comunque, in ogni caso, non possono essere opposti motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza di tipo arbitrario e che non siano contemplati dalle norme del nostro ordinamento.

4) In precedenza l'Amm.ne impiegava tempi biblici per pronunciarsi e la cosa andava ovviamente a favore del militare (riformato) che se ne stava a casa, spesso anche per 4 o 5 anni, percependo lo stipendio per intero. Dal 2011, con la nuova circolare esplicativa, Persociv ha razionalizzato meglio la procedura al fine di evitare gli sprechi e quindi ha cominciato a pronunciarsi in tempi più brevi (qualche mese al massimo).

5) Per quanto riguarda l'impiego, è previsto che il dip. civile venga assegnato, di norma e compatibilmente con le vacanze oragniche e le esigenze dell'Amm.ne, presso un Ufficio che sia collocato nella stessa città ove egli prestava servizio da militare. L'interessato, all'atto dell'isstanza di transito o anche successivamente, mediante riesame, può chiedere di essere assegnato a sedi ubicate altrove ma, ovviamente, rimane facoltà dell'Amm.ne valutare e tenere in "debita" considerazione tale istanza.

Sperando di aver sciolto i tuoi dubbi.

Saluti.

Diabolikus.
Homo sum, humani nihil a me alienum puto
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