Malattia aggravata d'ufficio?

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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Moderatore: Avv. Giorgio Carta

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Mario
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Malattia aggravata d'ufficio?

Messaggio da Mario »

Gentile Avv.

Maresciallo dell'Arma sottoposto a visita medica d'ufficio sono stato giudicato parzialmente idoneo ai sensi del dpr 738/81 per malattia già giudicata Si dipendente da causa di servizio ed ascritta a suo tempo a tabella B. Vengo al quesito: visto che in precedenza, per la stessa patologia ero stato dichiarato ideneo al smi ora, essendo stato parzialmente riformato, devo desumere che sia stata giudicata aggravata; è passata automanticamente alla
tabella A? Lo chiedo perchè nulla mi è stato riferito in tal senso ne a che grado di invalidità faccia riferimento ( e tale grado di invalidità è utile saperlo per quantiicare l'una tantum previsto dall'art. 7 del citato DPR 738/81) - La ringrazio per la risposta


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Avv. Giorgio Carta
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Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am

Re: Malattia aggravata d'ufficio?

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

egregio maresciallo,

non si verifica alcun automatismo, quindi lei dovrà provveere a presentare specifica istanza di aggravamento, la quale - viste le premesse - dovrebbe senz'altro essere accolta, seppure nei tempi biblici tipici della materia.

Saluti,

Avv. Giorgio Carta
giovanni magrì

Re: Malattia aggravata d'ufficio?

Messaggio da giovanni magrì »

Caro lettore,
bisogna aggiungere, che quando vi è qualche problematica, l'anmministrazione non può, gioco forza, mettersi dietro a tuti i cd. problemi.-
In questo senso, scatta, il principio della ricorribilità, perchè lei solo possiede la cd. legittimazione attiva, ossia il potere di attivare tutte le procedure per ottenere il riconoscimento di patologie, ed anche di più.-
Le auguro di ottenere i giusti "incrementi" anche se la richiesta di aggravamento conosce non solo tempi biblici, ma anche fasi tecniche complesse e di non facile soluzione.-/
Auguri
Mario
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Re: Malattia aggravata d'ufficio?

Messaggio da Mario »

Ringrazio per le cortesi risposte e vedrò di procedere con la richiesta di aggravamento previa richiesta di acquisizione dei relativi esami medici ai quali sono stato sottoposto.
Approfitto ancora un attimo per un piccolo e contorto chiarimento su un rebus: gli esami medici fatti personalmente due giorni prima di essermi recato alla visita per idoneità a seguito di rinnovo patente militare, hanno stabilito la perfetta sovrapposizione con quelli fatti dalla precedente CMO, che stabilava la totale idoneità al servizio. Ora, non capisco come mai gli esami fatti due giorni dopo, non consentono più la idoneità totale ma solo parziale. Domanda: qualora dalla lettura di questi esami medici, i risultati siano perfettamente sovrapponibili a quelli da me fatti nonchè a quelli della precedente CMO, quindi la patologia è la stessa (non aggravata ne migliorata), chi sbaglia? la prima CMO che doveva giudicarmi già allora parzialmente riformato o la seconda che ha espresso un giudizio esagerato? Un bel dilemma, certo se ha sbagliato la prima, ho ricevuto un danno in quanto mi ha esposto ingiustamente, a questo punto, ad ulteriori motivi di rischio e, se sbaglia la seconda, ho ugualmente ricevuto un danno quanto meno patrimoniale in quanto parzialmente riformato (vedasi l'impossibilità dei servizi esterni e relative remunerazioni) - Grazie e scusate se mi sono allungato!
giovanni magrì

Re: Malattia aggravata d'ufficio?

Messaggio da giovanni magrì »

Rispondo dicendole che,
il dilemma di carattere preminentemente sanitario glielo può fugare un bravo ed esperto medico legale, che, come ribadito in altri miei precedenti interventi, funge in buona sostanza da "avvocato" nella querelle dell'esame della pratica di invalidità.-
Pertanto, si premunisca in tal senso.-
Auguri
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