In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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Moderatore: Avv. Giorgio Carta

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Vining
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In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".

Messaggio da Vining »

pm

Buonasera ill.mo avvocato Giorgio Carta,
sono un brigadiere con 30 anni di servizio compiuti, già riformato parziale (5^ cat. tab."A" a vita), dal 1984.
sono in licenza di convalescenza, dal settembre 2008, per motivi di una patologia cui soffro, "serio problema epatico", recentemente ho terminato un ciclo di terapia antivirale, considerata "terapia salvavita", ed ho presentato alla mia amministrazione anche il certificato di grave patologia, per cui, tutto il periodo in cui sono stato in terapia salvavita, (11 mesi) non dovrebbe essere considerato aspettativa. Così mi è stato riferito.
Non so che sorte avrò per questa situazione, se mi riformano totalmente, oppure no.
L'Ufficiale medico della C.M.O., in sede di visite collegiali, da come agisce non mi ha fatto capire niente, perchè a parte la patologia che è si dip. da c.s., mi ha richiesto un'esame audiometrico che non ha nessuna relazione clinica con quella per cui mi trovo in convalescenza.
La domanda che le chiedo è questa:
perchè mi ha richiesto questo esame, poichè io sono in convalescenza per altro motivo?
che decisioni potrebbe adottare nei miei confronti.
Durante una visita collegiale, mi chiese se avevo altre malattie, risposi di si ma non riconosciute, di cui un ipoacusia neurosensoriale.
in primis, parlava di riforma, poi, mi ha portato avanti ancora con la convalescenza, ed infine la richiesta del test di cui sopra, che ripeto, non capisco che cosa centra.
Il prossimo 22 02, mi devo ripresentare a visita, munito di questo referto, e non so che cosa mi succederà. Sono arrivato a 17 mesi di convalescenza ed ancora non ho capito che sorte avrò, nonostante la terapia salvavita l'abbia terminata con successo circa 6 mesi fa. Purtroppo, però, il danno che mi ha causato la patologia è molto rilevabile sotto il profilo clinico.
E' possibile che mi venga proposto un transito nel ruolo civile, oppure, vuole inserire questa ipoacusia a sostegno dell'altra patologia, "che da sola è gia abbastanza grave", per determinare una riforma totale?
se così fosse, a che cosa vado incontro, considerando che l'ipoacusia non è si dip. da c.s., in termini economici?
Restando in attesa di suo gradito, le porgo cordiali saluti.Vining

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Roberto Mandarino
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Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".

Messaggio da Roberto Mandarino »

Caro Brigadiere,

non sono l'avvocato, sono un Appuntato dei CC. riformato, che per esperienza diretta, può darle qualche ragguaglio.

Probabilmente, la Commissione Medica sta pensando di riformarla in modo totale, quando avviene questo, mettono sul verbale di riforma tutte le patologie sofferte dall'interessato, sia quelle riconosciute dipendenti dal servizio che quelle non dipendenti da causa di servizio. E' irrilevante il fatto che ve ne sia qualcuna di queste non dipendente da causa di servizio, verrà scalata dal calcolo della categoria tabellare complessiva ai fini di P.P.O.
Per avere la pensione privilegiata è sufficiente avere anche una sola patologia riconosciuta dipendente da causa di servizio dal Comitato, che sul verbale di riforma venga ascritta ai fini di Pensione Privilegiata Ordinaria ad una qualsiasi categoria della Tab.A "a vita", (solitamente la concedono per 4 anni, e quindi alla scadenza dei 4 anni bisogna ripresentarsi a visita per prolungare la durata della pensione privilegiata).
La Pensione Privilegiata nel suo caso sarebbe dell'importo della maggiorazione del 10% di tutta la sua pensione annua lorda maturata comprese eventuali indennità operative, (Dia, Paracadusti,Servizio Navale, ecc.).
Con la sua anzianità di servizio la pensione privilegiata sarebbe più favorevole soltanto avendo malattie riconosciute dipendenti da causa di servizio dal comitato ed ascritte ad una delle prime 3 categorie tabellari dalla CMO, ovviamente la prima è la più favorevole perchè rilascia il diritto al 100% della base pensionabile, la seconda al 90% la terza all'80%.
Con quella anzianità di servizio la sua pensione si aggirerà al netto, intorno alle 1900 euro mensili più la privilegiata (dalla 8^ alla 4^ altre nette 150 euro).
E' probabile che la cmo la possa anche dichiarare idoneo al transito nei ruoli civili, questa è soltanto una opzione, sta a lei decidere se transitare oppure andare in pensione.
Stia sereno vedrà che la riformano, solitamente lo fanno intorno al 18° mese di aspettativa malattia.
In bocca al lupo Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
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Vining
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Re: In convalescenza "SI DIP. DA C.S.".

Messaggio da Vining »

Grazie Roberto,
sei stato gentilissimo a rispondermi, sai io non sono molto pratico di queste cose, anche perchè durante tutta la mia carriera, non mi sono mai assentato dal servizio, nonostante sia riformato parziale.
La mia preoccupazione era quella che, non avendo altre patologie riconosciute si dip., mi avrebbero penalizzato sotto l'aspetto pensionistico.
Ora grazie al tuo intervento sono un po più sereno.
Grazie.
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