Egregio avvocato, sono un maresciallo CTA dell'A.M. e volevo esporgli qualche domanda dopo una breve premessa: nel 2006 ho partecipato al 5° corso avvicinamento-radar c/o il RACSA di Pratica di Mare (periodo dal 19/06/2006 al 13/07/2007) e il primo giorno di frequenza ci hanno fatto firmare una ferma di 5 anni. Per vari motivi organizzativi (da parte della scuola) il suddetto corso è stato diviso in due fasi la prima dal 19/06/2006 al 13/08/2006(*) e la seconda dal 08/01/2007 al 13/07/2007; faccio presente che dal 14/08/2006 al 07/01/2007 ho svolta normale attività lavorativa c/o il mio reparto di appartenenza (non correlata al corso). So che la ferma è prevista per corsi "di elevato livello tecnico-professionale" ma se non ricordo male c'è anche un periodo temporale minimo di frequenza (9mesi?); secondo lei ci sono i limiti per impugnare la questione al TAR al fine di togliere tale ferma? Grazie per la disponibilità
(*) tengo a precisare che in questa prima fase ho studiato e successivamente valutato per una qualifica che già possedevo dal 26/06/1998 ossia cta avvicinamento-procedurale (al Reparto di appartenenza, in qualità di cta avv.-proced., ho lavorato per circa 6 anni prima del 19/06/2006); forse tale periodo lo hanno incluso nel corso radar per renderlo più "corposo"...
ferma corso cta
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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- Avv. Giorgio Carta
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- Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am
Re: ferma corso cta
Messaggio da Avv. Giorgio Carta »
Non conosco in dettaglio le caratteristiche del suo corso, ma posso dirle in generale che - un volta sottoscritta una ferma - non vi è modo di dimettersi volontariamente dal servizio militare perché le correlativa rinuncia è subordinata all'accettazione dell'Amministrzione che la negherebbe sicuramente.
La ratio del vincolo della ferma è quello di assicurare che l'Amministrazione non investa inutilmente mezzi e denaro per le formazione di personale che, poi, rivende altrove la professionalità acquisita.
Ovviamente, il limite riguarda le dimissioni volentarie, ma lascia ferme le altre modalità di cessazione del rapproto, correlate, per esempio, sopraggiunte inidoneità al servizio militare incondizionato o a procedimenti disciplinari destitutivi.
Saluti,
Avv. Giorgio Carta
La ratio del vincolo della ferma è quello di assicurare che l'Amministrazione non investa inutilmente mezzi e denaro per le formazione di personale che, poi, rivende altrove la professionalità acquisita.
Ovviamente, il limite riguarda le dimissioni volentarie, ma lascia ferme le altre modalità di cessazione del rapproto, correlate, per esempio, sopraggiunte inidoneità al servizio militare incondizionato o a procedimenti disciplinari destitutivi.
Saluti,
Avv. Giorgio Carta
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