Buonasera,
recentemente sono venuto a conoscenza in seguito a una visita, di essere affetto di una delle cause di non idoneità al servizio, e sono in procinto di comunicare il fatto al mio comando.
Documentandomi su internet ho cercato risposte riguardanti le tempistiche ed il trattamento economico riservatomi in caso di transizione. Le risposte che ho trovato non hanno soddisfatto appieno ai miei dubbi che pertanto ripropongo in questa sede.
Quali sono le tempistiche dalla prima visita al momento di assegnazione a impiego civile? Leggendo su internet ho capito che sono necessari dai 6 ai 12 mesi per avere la non idoneità e dai 15 ai 18 mesi per avere l'impiego, ciò porterebbe ad un tempo massimo di 30 mesi; è possibile?
Quale trattamento economico mi viene riservato nella fase di transizione, o meglio, dalla prima visita al momento della non idoneità permanente, e poi dalla non idoneità permanente al nuovo impiego?
Nel caso in cui mi venisse cambiato il comando di appartenenza dal periodo della prima visita al periodo della non idoneità, nella destinazione futura verrà ripreso in considerazione il vecchio comando o quello nuovo (anche se non ho mai prestato servizio presso quest'ultimo)?
Dubbi transito a impiego civile
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
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- Avv. Giorgio Carta
- Professionista
- Messaggi: 2212
- Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am
Re: Dubbi transito a impiego civile
Messaggio da Avv. Giorgio Carta »
Per rispondere alle sue domande, non basterebbe un libro, ma cercherò di essere sintentico.
La durata della convalescenza e dell'aspetativa cui lei sarebbe sottoposto dipendono dalla patologia sofferta e dalla discrezionalità dei giudici militari.
In teoria, lei potrebbe anche essere riformato fin dalla prima visita, anche se ciò accade di rado.
Successivamente alla dichiarazione di riforma, lei ha 30 giorni per chiedere il transito ai ruoli civili e l'Amministrazione ha 150 giorni per risponderle. Se non lo fa, la sua istanza si intende accolta.
Il trattamento econimico durante il transito è quello da ultimo goduto durante la convalescenza (intero, dimezzato o nullo), ma la regola dovrebbe valere solo per i primi 150 giorni. Poi si ha diritto all'intero stipendio.
Lo stipendio da miliatare è poi mantenuto, tramite l'integrazione prevista, anche nel ruolo civile.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
La durata della convalescenza e dell'aspetativa cui lei sarebbe sottoposto dipendono dalla patologia sofferta e dalla discrezionalità dei giudici militari.
In teoria, lei potrebbe anche essere riformato fin dalla prima visita, anche se ciò accade di rado.
Successivamente alla dichiarazione di riforma, lei ha 30 giorni per chiedere il transito ai ruoli civili e l'Amministrazione ha 150 giorni per risponderle. Se non lo fa, la sua istanza si intende accolta.
Il trattamento econimico durante il transito è quello da ultimo goduto durante la convalescenza (intero, dimezzato o nullo), ma la regola dovrebbe valere solo per i primi 150 giorni. Poi si ha diritto all'intero stipendio.
Lo stipendio da miliatare è poi mantenuto, tramite l'integrazione prevista, anche nel ruolo civile.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
Re: Dubbi transito a impiego civile
Messaggio da vccp »
Grazie per la sua risposta, in riferimento alla stessa avrei altre due domande da farle.
Lei ha fatto riferimento al trattamento economico goduto durante la convalescenza del tipo intero, dimezzato o nullo; in che modalità viene scelto un trattamento piuttosto che un altro?
Ripresento inoltre la domanda della scorsa volta. Nel caso in cui mi venisse cambiato il comando di appartenenza dal periodo della prima visita al periodo della non idoneità, nella destinazione futura verrà ripreso in considerazione il vecchio comando o quello nuovo (anche se non ho mai prestato servizio presso quest'ultimo)?
Lei ha fatto riferimento al trattamento economico goduto durante la convalescenza del tipo intero, dimezzato o nullo; in che modalità viene scelto un trattamento piuttosto che un altro?
Ripresento inoltre la domanda della scorsa volta. Nel caso in cui mi venisse cambiato il comando di appartenenza dal periodo della prima visita al periodo della non idoneità, nella destinazione futura verrà ripreso in considerazione il vecchio comando o quello nuovo (anche se non ho mai prestato servizio presso quest'ultimo)?
Re: Dubbi transito a impiego civile
Messaggio da vccp »
ho appena certificato con la mia asl di appartenenza di essere in possesso di un'infermita di servizio; e tra tre mesi dovrei fare la visita di controllo alla CML. In questi tre mesi sono costretto a rimanere a casa durante l'orario di servizio? Nel frattempo in cui la CML decida di rinviare il suo giudizio posso reputarmi in aspettativa da malattia? In questo caso ho sempre obblighi come orari?
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