determinazione stipendiale

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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exmil
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Iscritto il: mar gen 19, 2010 6:06 pm

determinazione stipendiale

Messaggio da exmil »

Gentile Avv. Carta, sono un ex ufficiale dell'Esercito transitato nei ruoli del personale civile del Ministero della Difesa da 3 giugno 2008 e da allora la mia vita è diventata una continua lotta per veder riconosciuti i miei diritti senza ovviamente risultati.
Spiego brevemente i fatti.
Persociv, nel lontano dic. 2008 e nel 2010, ha fatto richiesta agli enti in cui prestavo e presto servizio, di tutta la mia documentazione economica per poter procedere alla determinazione stipendiale. A queste due richieste, (me ne sono accorto da pochissimo), non è stato mai dato seguito.
Rifacendomi un pò di conti, mi accorgo, verso settembre del 2010, che l'indennità operativa che mi spettava era errata ( sono scomparsi come per incanto circa 8 anni di truppe Alpine) e che il mio assegno di Valorizzazione dirigenziale era stato decuratato di 1/12.
Chiedo Al capo Servizio Amministrativo del mio ente un incontro, cosa che la stessa rimanda di volta in volta sino ad arrivare a circa metà gennaio 2011 quando, colto da una certa rabbia, decido di scrivere e nel contempo di chiedere anche alla Sez. matricola di richiedere la rettifica del mio foglio matricolare da militare e verificare quello da civile (consideri che non mi è stato comunicato nulla circa la presenza del mio foglio matricolare da civile, sono stato io stesso a scoprirlo e a verificarte degli errori nelle date). Tutto ciò accade il 28 gennaio c.a.. Il Capo servizio amministrativo, impiega 1 mese esatto per rispondermi che la determinazione stipendiale è competenza di persociv e che invia tutta la mia documentazione alla citata direzione generale anche se, ritiene irrilevante che per ben 2 anni la D.G- chiede tale documentazioen per poter procedere.
da quel momento in poi non ricevo alcuna comunicazione (28 feb. c.a.). Alcuni giorni fa, non avendo ottenuto la possibilità di essere ricevuto in "udienza" dal mio capo servizio ammnistrativo, scrivo una lettera lamentando un disinteresse alla mia questione. Non le dico cosa ho scatenato. Mi ha scritto che non si ritiene più responsabile di nulla visto che la pratica è di Persociv e che non avrei dovuto permettermi di utilizzare certi termini (quali poi? ) poichè avevano (lei ed il Capo sez. matricola) fatto tutto con molta solerzia e che, d'altra parte, la mia richiesta era datata "solo" 28 gennaio 2011, mentendo spudoratamente visto che avevo chiesto un incontro con lei sin dal settembre dell'anno scorso. Mi scrive anche che per tali pratiche i termini temporali di risposta sono di 180 gg. e non 30 come previsto dalla lex 69 del 2009 e che lei stessa, in mancanza di risposte dall'Ente superiore, non poteva agire di iniziativa.

Desidererei sapere la Lei se tutto ciò che mi sta accadendo è normale, se i tempi di risposta sono 180 gg. e se è vero che una volta inoltrato tutto a Roma, non vi è più alcuna responsabilità da parte sua.
La prego Avvocato Carta, mi risponda.
Grazie


A.MARIANO

Re: determinazione stipendiale

Messaggio da A.MARIANO »

mi dispiace x quello che ti sta succedendo e sicuramente qualcuno non si sta comportando in maniera adeguata.
ti do un consiglio fai una bella racc.a/r e chiedi al tuo vecchio comando tutto quello che prendevi prima da m.llo ai sensi e per gli effetti della legge 241/90 (x)e successive modificazioni ed integrazioni e metti indirizzo persocives e l'tspettorato della funzione pubblica in roma indicando nella lettera che l'assegno personale (fra quello che prendevi da m.llo a civile) non è corretto.
non cè bisogno di parlare con nessuno devono rispondere x iscritto .
se non rispondono cè l l'art 2 bis della legge 241/90 che gli fa pagare i danni del ritardo con il quale rispondono .
(X) emolumenti stipendiali redatti in forma analitica dal quale si evincono tutti i dati.
fai questalettera e poi eventuamente fammi sapere.
se hai problemi di qualsiasi cosa scrivi a cobidina@libero.it
ciao auguri A.MARIANO
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