cassa sottufficiali

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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gianfranco zoppi
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Iscritto il: lun set 10, 2012 9:32 am

cassa sottufficiali

Messaggio da gianfranco zoppi »

Buongiorno
Sono un ex Maresaciallo dell' Arma dei Carabinieri riformato per inidonieta' fisica in data 27.06.2011, e quindi transitato nei ruoli civili del Ministero della Difesa.
Nell' agosto del 2011 ho inoltrato domanda allo Stato Maggiore della Difesa -I° Reparto- Ufficio Gestione Cassa di Previdenza delle Forze Armate di Roma per la liquidazione dell' indennita' supplementare della Cassa di Previdenza (comunemente chiamata "Cassa Sottufficiali") essendo iscritto a tale Fondo per anni 18 e mesi 3 circa con relative trattenute sulla busta paga.
Non avendo ricevuto la liquidazione, ne' alcuna comunicazione in merito, nel Giugno 2012 ho contattato telefonicamente quell' Ufficio Gestione Cassa per avere informazioni sullo stato della mia pratica.
Apprendevo che con il nuovo "Codice dell' Ordinamento Militare" (D.Lgs. 66/2010) alcune categorie che effettuano il passaggio dall' impiego militare a quello civile sono state escluse dal rimborso dell' indennita' supplementare.
Difatti dalla lettura dell' art. 1919 della suddetta norma, il beneficio del rimborso viene riconosciuto ai Sottufficiali della Marina e dell' Aeronautica escludendo, senza apparente logicita', le pari categorie dei Carabinieri e dell' Esercito. Sembrerebbero pure esclusi gli Appuntati e Carabinieri.
Personalmente ritengo che la dimenticanza del legislatore vada a penalizzare e discriminare senza alcuna giustificazione plausibile i ruoli Sottufficiali Carabinieri ed Esercito nei confronti dei parigrado della Marina e dell' Aeronautica.
Il personale dell' Ufficio Gestione Cassa riferiva che della dimenticanza del legislatore avevano gia' segnalato l' anomalia e che non avevano inoltrato risposte di diniego alle domande di liquidazione in attesa di una eventuale modifica dell' articolo 1919.
Venivo anche informato che nella mia stessa situazione dovrebbero trovarsi circa una cinquantina di persone i cui nominativi non potevano essere forniti per motivi di "privacy".
Di fatto, a qusi due anni dall' entrata in vigore del D.Lgs. 66/2010, la situazione e' immutata: la cassa sottufficiali continua a non essere pagata a chi effettua il transito e non ho ricevuto alcuna comunicazione di diniego a cui fare ricorso.
Voglio rappresentare come l' iscrizione al Fondo di previdenza e' obbligatorio e non e' stata una mia scelta aderirvi o meno. Per 18 anni e 3 mesi sono state effettuate le tratenute sulla mia busta paga ed ora, intervenuto il congedamento, non mi viene restituito quanto versato.
Mi chiedo se l' art. 1919, nella parte in cui non elenca i Sottufficiali CC. ed E.I. a differenza dei colleghi della Marina sia incostituzionale (E' innegabile che vi sai una ingiusta penalizzazione).
Cosa si puo' fare ??
gianfranco.zoppi@persociv.difesa.it


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