S.O.S. Consiglio per despecializzazione

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CMS10

S.O.S. Consiglio per despecializzazione

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Salve a tutti, Sono un Caporal Magg. sc. 10° corso V.S.P. volevo illustrarvi la mia storia e richiedere un vostro cortese parere in merito:

Nel 2005 mi sono infortunato ad una mano cadendo, incidente banale per il nostro lavoro dato che tornavo dall'addestramento,comunque da qui iniziava la mia disavventura. Mi recai in infermeria di reparto poichè avvertii un forte dolore,fui visitato velocemente dal D.S.S. che mi diagnostiacò una lieve contusione del polso e mi prescrisse come terapia l'applicazione di ghiaccio e anti infiammatorio con P.M.L. di 3 gg "esenzione da attività sportive".Bene,restai tranquillo data la fiducia che riponevo.Passato il termine della prescrizione del d.s.s. la mano continuò a farmi male quindi decisi di ritornare all'infermeria di reparto dove ottenni lo stesso provvedimento dallo stesso d.s.s.che mi rassicurò dicendomi che non c'era bisogno di esami diagnostici perchè lui era un'ortopedico.Bè che fortuna pensai e dato che non riuscii a rappresentargli il dolore che sentivo decisi di cambiare itinerario rivolgendomi al mio medico curante, il mio medico curante notò subito che l'arto era tutt'altro che sgonfio e mi prescrisse un RX e una RM con relativa visita specialistica,Dopo una lunga attesa per la prenotazione degli esami il polso sembrava essere sgonfio e tra dolore, una nimesulide e l'altra arriva il giorno dell'RX e il giorno dell'Rm.Nelle radiografie si accertavano microfratture allo scafoide ormai quasi guarite dal periodo trascorso,e nell'RM la "lesione del legamento triangolare".Optai per fare una visita specialistica al CELIO,la ottenni e lì uno spettabile dottore decise di ripetere L'RX.Ripetuto l'esame ritenne opportuno di ripetere anche l'RM..ma intanto mi aveva già fatto applicare una doccia a palmarino (Gesso che immobilizzava il palmo) da tenere per 15 gg. Ok pensai,adesso di sicuro risolvo!Trascorsi i 15 gg di convalescenza ritornai al CELIO dove erano arrivati anche i risultati dell'RM ripetuta.Lo stesso dottore che m'aveva visitato la scorsa volta mi dice che il tipo di lesione che la Risonanza accertava non poteva essere trattato da lui poichè era una patologia specifica della micrichirurgia della mano intanto mi prescrisse un ciclo di terapia riabilitativa dell'arto con relativi 20gg di L.C. . Tornai a casa dove individuai su consiglio un esperto nel settore delle lesioni legamentose il quale mi prescrisse 2 possibilità. 1) intervento chirurgico 2) un ciclo di 4 infiltrazioni all' ACIDO IALURONICO(ricostituente dei tessuti della cartilagine) entrambe le possibilità non apportavano alla guarigione ma a tamponare la situazione nel caso il tessuto non si fosse rigenerato.Decisi a sorte di fare queste punture 1 a settimana dato che c'era la controindicazione dolorosa della terapia.Alla fine del trattamento che richiese l'immobilizazione parziale dell'arto tramite tutore a palmarino feci un breve ciclo di riabilitazione motoria dopodichè rientrai in servizio.Effettivamente stavo bene poichè il mio c.te di compagnia ebbe buon senso di collocarmi in un ufficio dove mi occupavo della gestione amministrativa dei materiali.Non ebbi più fastidi salvo quando variavano le temperature, forse anche perchè svolgevo lavori pesanti solo occasionalmente.

SETTEMBRE 2006:
Nel settembre del 2006 fui contattato dal comando di rgt il quale mi rappresentò che a seguito dei miei precedenti di mestiere da apprendista idraulico dichiarate nella domanda di arruolamento anno 1999 lo S.M.E mi trasferiva d'autorità per la formazione di un nuovo reparto con sede a poche centinaia di mt da dove ero effettivo. Il "REPARTO OPERATIVO DEL GENIO INFRASTRUTTURALE".Nessuno sapeva di cosa potesse occuparsi questo reparto dato che ancora non era stato formato,quindi dovetti avventurarmi nella totale disinformazione.

OTTOBRE 2006:
IL R.O.G.I é formato,ci occupiamo del ricondizionamento e rifacimento degli alloggi demaniali che giacciono in attesa dei lavori per mancanza di fondi.Si parte subito con la suddivisione temporanea degli incarichi,giusto per fare qualcosa e giusto per fare qualcosa l'incarico assegnatomi è idraulico.Premetto che mi sono arruolato a 17 anni e ho avuto un'esperienza di 6 mesi da apprendista idraulico nel lontano 1997.Qualche mese dopo mi mandarono a fare il corso di formazione professionale presso il C.E.F.M.E. di Pomezia.Finito il corso iniziammo a fare sul serio e io riuscivo a portare avanti con dedizione il compito assegnatomi.

SETTEMBRE 2009:
Dopo quasi 2 anni di costante e faticosa attività svolta utilizzando l'arto senza problemi iniziai ad avvertire nuovamente dolori al polso e al palmo, senza esitazioni decisi di ritornare al Celio poichè i miei colleghi mi indicarono lì un'ottimo specialista.Tornai quindi al Celio e ripetuti tutti gli esami mi sottoposi ad intervento artroscopico in data 15.01.10 per lesione del legamento triangolare riportata nel 2005 con fenomeni degenerativi a suo carico. Ma non finisce qui,durante l'artroscopia il medico operante nota una sofferenza condrale sullo scafoide dove non è potuto intervenire poichè c'era bisogno di un'altro tipo d'intervento e da un'altra posizione.

LA MIA DISAVVENTURA:
In data 25.01.10 mi reco al Celio per 1°controllo post-operatorio come mi era stato prescritto ma la sorpresa è che il medico che m'aveva operato non c'era e ci sarebbero voluti 3 mesi per ritornare.Ok,nessun problema mi vide un'altro dottore, il post-operatorio era buono.Ritornai a casa con altri 20 gg li L.C. .Seguirono poi tutti i controlli di routine ad ogni scadere della licenza di convalescenza e infine la riabilitazione (ho fruito di 94 gg .tot. di lic.conv.).Effettivamente ora non ho più dolore a tutto il polso ma si è localizzato sullo scafoide e tutt'ora persiste.All'ultimo controllo effettuato il medico decise di tenermi in convalescenza per aspettare il ritorno del medico che mi aveva operato.impegnato fuori sede e che sarebbe ritornato.

IL MEDICO RITORNATO:
Finalmente ritorna ,sono riuscito ad ottenere una veloce visita del dottore che mi ha operato.Gli ho rappresentato che effettivamente sento un notevole miglioramento ma l'unica cosa che persiste il dolore sullo scafoide.

COLPO DI SCENA:
IL dottore mi ha dimesso ignorando del tutto ciò che dicevo consigliandomi di fare 4 infiltrazioni all'anno oppure sottopormi ad altro intervento chirurgico dicendomi che ormai ci devo convivere poichè è un fatto cronico!!!!!

COSA DOVREI FARE?
VI PREGO DI DARMI QUALCHE CONSIGLIO IN MERITO VISTO CHE SONO IN ATTESA DEL GIUDIZIO DI IDONEITA' DELLA C.M.O.!GRAZIE.


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