Ciao a tutti, mi trovo in aspettativa da circa 20 mesi per motivi depressivi e ansiosi, ho presentato domanda per CdS, quindi percepisco ancora lo stipendio pieno (non ho ancora avuto risposta, ma so che molto probabilmente non verrà accettata e che quindi dovrò restituire gli stipendi dopo il 18^ mese, e la metà dal 13^ al 18^ mese).
Avendo la prossima visita pochi giorni prima di Natale, dove molto probabilmente ( e, consentitemi, finalmente!!), verrò riformatola mia domanda è:
- sarò "sfortunato" a esser riformato nel 2014 e non nel 2015, visto che ho il 2^ assegno bloccato dal 2011?
- per evitare questa "sfortuna", può servire fare domanda per i ruoli civili? Nel senso, visto che allo scoccare del 2015 sarò ancora militare in aspettativa per transito, si prenderà l'aumento alla pari dell'essere in servizio?
- so che nel transito si percepisce lo stipendio che si aveva al momento della riforma: quindi per intero nel mio caso (con l'incognita dell'aumento di cui sopra). Tra qualche mese, quando arriveranno la destinazione (che rifiuterò) e il diniego della causa di servizio, dovrò dare indietro anche questi stipendi presi in aspettativa speciale?
- se non sbaglio, almeno, questi periodi di aspettativa speciale valgono come anzianità per la pensione?
In pratica colleghi...nella mia situazione, mi conviene fare domanda per il transito e poi rifiutarla???Grazie di cuore.
Dai vari post, se no ho capito male:
-
Presentare o meno transito ai civili, pur rinunciando
Re: Presentare o meno transito ai civili, pur rinunciando
metti almeno la data di arruolanento, grado e l'età, qualcuno ti risponderà
Chi dà retta al cervello degli altri, butta via il suo (anonimo)
Re: Presentare o meno transito ai civili, pur rinunciando
Ciao Antonio, scusa, non ho messo perchè non lo ritenevo importante per le domande che ho posto (non ho chiesto conteggi vari sulla pensione ecc..che so non sarà altissima, visto solo "20 anni " di servizio, ma va bene così). Comunque, maresciallo aiutante, arruolato nel 1994, 42 anni di età. Grazie e buona domenica.
Re: Presentare o meno transito ai civili, pur rinunciando
Salve a tutti chiedo per il disturbo ed eventualmente per l'intrusione che posso recare..ma credo e spero solo ormai..nell'umanità delle persone che come noi hanno passato questi momenti cruciali della propria vita e di conseguenza decisivi anche per la vita dei propri cari,
rappresento la mia estenuante ...situazione,
la mia perplessità in merito al mio delicato momento, è la seguente:
sono stato un secondo capo sottuf. della capitaneria di p. dal marzo del 1995, in servizio permanente nel 1997 passato al ruolo sottuf. nel 1999 sergente, e secondo capo il 08/2006 arrivando fino al luglio 2013 maturando circa 18 anni d'imbarco sulle motovedette della guardia costiera quindi i 5 in più cumulativi non riscattati, effettuando molteplici soccorsi,missioni di anti immigrazione in italia e all'estero nonchè compiti di polizia giudiziaria e controlli demaniali, in questa data, dunque comincia la mia sventura..per cause di salute attualmente non giudicate di servizio(pratica avviata quasi contestualmente e quindi ancora in corso) , mi assento dal servizio,e vengo congedato il 30 giugno
2014 dove vengo giudicato permanentemente non idonieo al serv. M.M. Incondizionata. Non idoneo alla riserva da porre in congedo assoluto, idoneo impiego civile con controindicati lavori che comportino intensi stress psico- fisici , successivamente con decreto ministeriale 5 novembre 2014 vengo assegnato al posto civile della difesa, dove dovro firmare questo 1 dicembre 2014 il contratto! Quindi nei termini dei 150 giorni credo, attualmente sono stato seguito da un legale della zona, al quale ho rivolto i miei quesiti senza reali esaustive risposte facendomi capire che la sua parcella era solo per il transito!!
Infatti però,ora dovrei decidere se accettare o meno il posto o la pensione, quindi firmare a dicembre il contratto da civile oppure accettare la pensione, la mia decisione vacilla in merito a questi quesiti:
Primo su tutti, è l'importo della pensione che percepirei e tfs che ho fatto fare da una persona conoscente del mio legale con il quale non mi viene data la possibilità di parlare e di chiarire alcuni dubbi in merito al prospetto completo n'è tanto meno alla sua veridicità ,per lui dovrebbe essere di 797 euro netti e liquid. Netta di 24991, ( sarei disposto a mandarla a chiunque volesse verificare gli importi )
A) essendo ancora in aspettativa speciale , se non mi presento per firmare il contratto a dicembre per motivi di salute certificati, presentando la rinuncia e la domanda di pensione a partire dal 01/01/2015 , fino a quando potrei percepire lo stipendio per intero e se dovrei restituirlo,
nei conteggi della pensione che mi spetterebbe ,sarebbe preso in considerazione l'assegno funzionale e tutte le indennità che verranno sbloccate come dicono il 01.01.2015 e da me maturate già al tempo di quando ero militare nel 2012!?
B) se dovessi accettare il posto da civile a dicembre oppure a questo punto a gennaio 2015, mi verrebbe riconosciuto l'assegno funzionale e le altre indennità che sbloccheranno nel 1 gennaio 2015!?, potrei richiedere la pensione di invalidità, successivamente alla firma del contratto, ci potrebbe essere la possibilità di essere trasferito a brindisi dove facevo servizio , invece di Taranto dove mi hanno destinato!? Dopo quanti anni dovrei andare in pensione da civile vista la mia anzianità ed i 5 anni cumulativi non ancora riscattati
scusandomi per la confusione dell'esposizione dei fatti , in quanto seriamente provato psicologicamente e fisicamente dalla situazione , vi prego di potermi aiutare .. ascoltare o rassicurare anche su qualcuno dei miei quesiti ,qualsiasi decisione dovrei prendere , sono consapevole che sono decisioni strettamente personali, ma che logicamente prendono poi inclinazione e forma, se ci sono più informazioni reali e concrete
ringrazio anticipatamente tutti coloro che desiderano darmi un qualsiasi tipo di aiuto...e chiedo scusa ancora....
rappresento la mia estenuante ...situazione,
la mia perplessità in merito al mio delicato momento, è la seguente:
sono stato un secondo capo sottuf. della capitaneria di p. dal marzo del 1995, in servizio permanente nel 1997 passato al ruolo sottuf. nel 1999 sergente, e secondo capo il 08/2006 arrivando fino al luglio 2013 maturando circa 18 anni d'imbarco sulle motovedette della guardia costiera quindi i 5 in più cumulativi non riscattati, effettuando molteplici soccorsi,missioni di anti immigrazione in italia e all'estero nonchè compiti di polizia giudiziaria e controlli demaniali, in questa data, dunque comincia la mia sventura..per cause di salute attualmente non giudicate di servizio(pratica avviata quasi contestualmente e quindi ancora in corso) , mi assento dal servizio,e vengo congedato il 30 giugno
2014 dove vengo giudicato permanentemente non idonieo al serv. M.M. Incondizionata. Non idoneo alla riserva da porre in congedo assoluto, idoneo impiego civile con controindicati lavori che comportino intensi stress psico- fisici , successivamente con decreto ministeriale 5 novembre 2014 vengo assegnato al posto civile della difesa, dove dovro firmare questo 1 dicembre 2014 il contratto! Quindi nei termini dei 150 giorni credo, attualmente sono stato seguito da un legale della zona, al quale ho rivolto i miei quesiti senza reali esaustive risposte facendomi capire che la sua parcella era solo per il transito!!
Infatti però,ora dovrei decidere se accettare o meno il posto o la pensione, quindi firmare a dicembre il contratto da civile oppure accettare la pensione, la mia decisione vacilla in merito a questi quesiti:
Primo su tutti, è l'importo della pensione che percepirei e tfs che ho fatto fare da una persona conoscente del mio legale con il quale non mi viene data la possibilità di parlare e di chiarire alcuni dubbi in merito al prospetto completo n'è tanto meno alla sua veridicità ,per lui dovrebbe essere di 797 euro netti e liquid. Netta di 24991, ( sarei disposto a mandarla a chiunque volesse verificare gli importi )
A) essendo ancora in aspettativa speciale , se non mi presento per firmare il contratto a dicembre per motivi di salute certificati, presentando la rinuncia e la domanda di pensione a partire dal 01/01/2015 , fino a quando potrei percepire lo stipendio per intero e se dovrei restituirlo,
nei conteggi della pensione che mi spetterebbe ,sarebbe preso in considerazione l'assegno funzionale e tutte le indennità che verranno sbloccate come dicono il 01.01.2015 e da me maturate già al tempo di quando ero militare nel 2012!?
B) se dovessi accettare il posto da civile a dicembre oppure a questo punto a gennaio 2015, mi verrebbe riconosciuto l'assegno funzionale e le altre indennità che sbloccheranno nel 1 gennaio 2015!?, potrei richiedere la pensione di invalidità, successivamente alla firma del contratto, ci potrebbe essere la possibilità di essere trasferito a brindisi dove facevo servizio , invece di Taranto dove mi hanno destinato!? Dopo quanti anni dovrei andare in pensione da civile vista la mia anzianità ed i 5 anni cumulativi non ancora riscattati
scusandomi per la confusione dell'esposizione dei fatti , in quanto seriamente provato psicologicamente e fisicamente dalla situazione , vi prego di potermi aiutare .. ascoltare o rassicurare anche su qualcuno dei miei quesiti ,qualsiasi decisione dovrei prendere , sono consapevole che sono decisioni strettamente personali, ma che logicamente prendono poi inclinazione e forma, se ci sono più informazioni reali e concrete
ringrazio anticipatamente tutti coloro che desiderano darmi un qualsiasi tipo di aiuto...e chiedo scusa ancora....