Perdita del grado per motivi disciplinari
Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da lnrd75 »
Sono disperato: ieri (4.4.2013) mi hanno notificato la perdita del grado a firma del Ministero difesa. Sono un App (anzi ero) con 19 anni di servizio, ho figli e famiglia. condannato in cassazione ad un anno due mesi venti giorni per i reati di falso, omissione e deturpamento ed imbrattamento della cosa altrui, la commissione di disciplina alla quale ero stato rimandato, mi ha giudicato non meritevole di conservare il grado: quindi destituito con effetto immediato. non sono mai stato sospeso ed ho sempre lavorato. Ora avrei la possibilità di proporre ricorso al TAR ma naturalmente i dubbi sono tanti. Chiedo a voi, a chi magari ha più esperienze e magari è purtroppo già incorso in queste situazioni un eventuale consiglio\chiarimento.
Grazie a tutti coloro vorranno rispondere
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- Antonio_1961
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Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da Antonio_1961 »
ti consiglio di fare ricorso, ma prima consultatii con un buon avvocato. dispiace leggere questi argomenti, umanamente posso dirti di non abbatterti, sia forte e combatti verso il giusto. se puoi inizi con un nuovo lavoro, so che è difficile.provarci non nuoce. AUGURIlnrd75 ha scritto:Sono disperato: ieri (4.4.2013) mi hanno notificato la perdita del grado a firma del Ministero difesa. Sono un App (anzi ero) con 19 anni di servizio, ho figli e famiglia. condannato in cassazione ad un anno due mesi venti giorni per i reati di falso, omissione e deturpamento ed imbrattamento della cosa altrui, la commissione di disciplina alla quale ero stato rimandato, mi ha giudicato non meritevole di conservare il grado: quindi destituito con effetto immediato. non sono mai stato sospeso ed ho sempre lavorato. Ora avrei la possibilità di proporre ricorso al TAR ma naturalmente i dubbi sono tanti. Chiedo a voi, a chi magari ha più esperienze e magari è purtroppo già incorso in queste situazioni un eventuale consiglio\chiarimento.
Grazie a tutti coloro vorranno rispondere
- nonno Alberto
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Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da nonno Alberto »
lnrd75 ha scritto:Sono disperato: ieri (4.4.2013) mi hanno notificato la perdita del grado a firma del Ministero difesa. Sono un App (anzi ero) con 19 anni di servizio, ho figli e famiglia. condannato in cassazione ad un anno due mesi venti giorni per i reati di falso, omissione e deturpamento ed imbrattamento della cosa altrui, la commissione di disciplina alla quale ero stato rimandato, mi ha giudicato non meritevole di conservare il grado: quindi destituito con effetto immediato. non sono mai stato sospeso ed ho sempre lavorato. Ora avrei la possibilità di proporre ricorso al TAR ma naturalmente i dubbi sono tanti. Chiedo a voi, a chi magari ha più esperienze e magari è purtroppo già incorso in queste situazioni un eventuale consiglio\chiarimento.
Grazie a tutti coloro vorranno rispondere
Inrd75,questo è un momento particolare,non ti abbattere,contatta subito l'avv.CARTA del nostro forun.Ciao Alberto
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Diffidate dai superiori e soprattutto da alcuni ufficiali, perché sono disonesti e parassiti.
“Bisogna dividere gli Ufficiali in quattro categorie: gli intelligenti, gli stupidi, i volenterosi ed i pigri.
Ogni Ufficiale possiede almeno due di queste qualità.
Quelli che sono intelligenti e volenterosi sono idonei ad alti incarichi nello Stato Maggiore.
Si possono impiegare anche gli stupidi ed i pigri.
L’uomo che è ad un tempo intelligente e pigro è idoneo alla più alta funzione di comando: ha il
temperamento ed il sangue freddo indispensabile per far fronte a tutte le circostanze.
Ma chi sia contemporaneamente stupido e volenteroso costituisce un grave pericolo e deve
essere immediatamente destituito."
Purtroppo di gente così, che giustamente Sciascia ha definito “quaquaraqua”, ce n’è molta,
forse troppa. E il personale ne paga le conseguenze.
“Bisogna dividere gli Ufficiali in quattro categorie: gli intelligenti, gli stupidi, i volenterosi ed i pigri.
Ogni Ufficiale possiede almeno due di queste qualità.
Quelli che sono intelligenti e volenterosi sono idonei ad alti incarichi nello Stato Maggiore.
Si possono impiegare anche gli stupidi ed i pigri.
L’uomo che è ad un tempo intelligente e pigro è idoneo alla più alta funzione di comando: ha il
temperamento ed il sangue freddo indispensabile per far fronte a tutte le circostanze.
Ma chi sia contemporaneamente stupido e volenteroso costituisce un grave pericolo e deve
essere immediatamente destituito."
Purtroppo di gente così, che giustamente Sciascia ha definito “quaquaraqua”, ce n’è molta,
forse troppa. E il personale ne paga le conseguenze.
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Prima di andare da un'avvocato devi veificae alcune cose :
1) se ritieni che la sanzione disciplinae si spoporzianata al fatto,e che la commissione disciplina nin ha tenuto conto del tuo stato di servizio ( se e stato svolto sempre positiviamente senza sanzioni disciplinari )
2) se ritiene che il procedimento disciplinare e stato effettuato nonostante sia trascorso il termine previsto dalla legge- Nel caso tuo doveva iniziare entro 9'0 giorni dalla sentenza passata in giudicato-Se vi e stato il 3^ grado Cassazione il termine incomincia a decorrere dalla data della lettura del dispisitivo della sentenza in aula-
3) se e stato violato il diritto di difesa, non ti sono stati concessi i termini per le giiustificazioni
4) Se la notifica e stata fatta nei termini e come prevista dalla legge:
5) Se l'istruttoria e iniziata e terminata nei termini di legge-
Qualora ritiene che vi e stata qualche violazione dei 5 punti scritti ,allora rivolgiti ad un buon avvocato amministrativista che tratta in special modo questioni di pubblico impiego ( magari-militari e forze di polizia )
Se tutti i punti sono stati rispettati allora tu devi fare la scelta-
Un mio professor di diritto mi diceva sempre che NON VI AVVOCATO MIGLIORE DELL'IMPUTATO-
Per cui essendo tu la persone diretta interessata e sapendo come si e svolto il procedimento disciplinare.
Pui decidere se rivolgeri ad un legale oppure no-
Ma ricordati che gli avvocati nel loro interesse dicono sempre che il ricorso si può fare-
Ma tu controlla se tutto il procedimento e stato fatto a termine di legge-
Non sono un'esperto ma un tecnico-
1) se ritieni che la sanzione disciplinae si spoporzianata al fatto,e che la commissione disciplina nin ha tenuto conto del tuo stato di servizio ( se e stato svolto sempre positiviamente senza sanzioni disciplinari )
2) se ritiene che il procedimento disciplinare e stato effettuato nonostante sia trascorso il termine previsto dalla legge- Nel caso tuo doveva iniziare entro 9'0 giorni dalla sentenza passata in giudicato-Se vi e stato il 3^ grado Cassazione il termine incomincia a decorrere dalla data della lettura del dispisitivo della sentenza in aula-
3) se e stato violato il diritto di difesa, non ti sono stati concessi i termini per le giiustificazioni
4) Se la notifica e stata fatta nei termini e come prevista dalla legge:
5) Se l'istruttoria e iniziata e terminata nei termini di legge-
Qualora ritiene che vi e stata qualche violazione dei 5 punti scritti ,allora rivolgiti ad un buon avvocato amministrativista che tratta in special modo questioni di pubblico impiego ( magari-militari e forze di polizia )
Se tutti i punti sono stati rispettati allora tu devi fare la scelta-
Un mio professor di diritto mi diceva sempre che NON VI AVVOCATO MIGLIORE DELL'IMPUTATO-
Per cui essendo tu la persone diretta interessata e sapendo come si e svolto il procedimento disciplinare.
Pui decidere se rivolgeri ad un legale oppure no-
Ma ricordati che gli avvocati nel loro interesse dicono sempre che il ricorso si può fare-
Ma tu controlla se tutto il procedimento e stato fatto a termine di legge-
Non sono un'esperto ma un tecnico-
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da nabboni »
Condivido in pieno. Dai reati ascritti però, mi sembra, ictu oculi, che la sanzione sia sproporzionata. C'è gente che per corruzione o concussione ad esempio si è beccato soplo una sospensione e ora "lavora" come prima.avt8 ha scritto:Prima di andare da un'avvocato devi veificae alcune cose :
1) se ritieni che la sanzione disciplinae si spoporzianata al fatto,e che la commissione disciplina nin ha tenuto conto del tuo stato di servizio ( se e stato svolto sempre positiviamente senza sanzioni disciplinari )
2) se ritiene che il procedimento disciplinare e stato effettuato nonostante sia trascorso il termine previsto dalla legge- Nel caso tuo doveva iniziare entro 9'0 giorni dalla sentenza passata in giudicato-Se vi e stato il 3^ grado Cassazione il termine incomincia a decorrere dalla data della lettura del dispisitivo della sentenza in aula-
3) se e stato violato il diritto di difesa, non ti sono stati concessi i termini per le giiustificazioni
4) Se la notifica e stata fatta nei termini e come prevista dalla legge:
5) Se l'istruttoria e iniziata e terminata nei termini di legge-
Qualora ritiene che vi e stata qualche violazione dei 5 punti scritti ,allora rivolgiti ad un buon avvocato amministrativista che tratta in special modo questioni di pubblico impiego ( magari-militari e forze di polizia )
Se tutti i punti sono stati rispettati allora tu devi fare la scelta-
Un mio professor di diritto mi diceva sempre che NON VI AVVOCATO MIGLIORE DELL'IMPUTATO-
Per cui essendo tu la persone diretta interessata e sapendo come si e svolto il procedimento disciplinare.
Pui decidere se rivolgeri ad un legale oppure no-
Ma ricordati che gli avvocati nel loro interesse dicono sempre che il ricorso si può fare-
Ma tu controlla se tutto il procedimento e stato fatto a termine di legge-
Non sono un'esperto ma un tecnico-
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da lnrd75 »
I termini sono stati rispettati, hanno fatto tutto molto velocemente. non credevo mai avessero adottato la sanzione più grave, eppure sono stato destituito da un giorno all'altro. farò ricorso, certo ma conoscendo come funziona... ho davvero ormai perso ogni speranza.
- Antonio_1961
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- Iscritto il: dom set 08, 2013 10:40 pm
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da Antonio_1961 »
Mi sembra di capire che sei rassegnato, questo induce che sei pienamente consapevole di aver sbagliato.lnrd75 ha scritto:I termini sono stati rispettati, hanno fatto tutto molto velocemente. non credevo mai avessero adottato la sanzione più grave, eppure sono stato destituito da un giorno all'altro. farò ricorso, certo ma conoscendo come funziona... ho davvero ormai perso ogni speranza.
purtroppo la vita è come un gioco, si perde e si vince. se non ci sono attenuanti per poter vincere, anch io ti sconsiglio di pagare altre spese per gli avvocati inutilmente. ammesso che vincerai, sarai sempre perseguito ovunque vai. a questo punto dovrai sperare di trovare altro lavoro, ti auguro di riuescirci.
- Antonio_1961
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Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da Antonio_1961 »
a lnrd75 » 12/04/2011, 18:26
Innanzitutto buon pomeriggio a tutto il Forum:
Premetto che prima di postare in questa sezione il presente quesito, ho rivolto la domanda all'Avvocato, nn trovando ancora risposta (immagino sia sommerso di lavoro e domande da parte di noi tutti). Ma sono in ansia e vorrei capire, a seguito delle vicende che vado raccontando, cosa potrebbe accadermi:
Sono un App. CC in servizio da circa 16 anni. da pochi gg. sono stato condannato in 1° grado a 1 anno-1mese-20gg. per i reati di falso ideologico e rifiuto d'atti d'ufficio con la sospensione della pena e non è stata richiesta alcuna misura accessoria (no interdizione da pubblici uffici). Ho intrapreso rito abbrev e nn sono stato sospeso. In virtù di una disimformaz generale ed avendo (naturalmente) timore di eventuali provvedimenti, qualunque essi siano, chiedo cortesem. a voi se qualcuno sa ragguagliarmi con certezze circa il futuro non con i nostri soliti "FORSE, MA, DOVREBBE ..." magari per esperienze personali. premetto essere stato fino alla data del giudizio incensurato. sono seguito da un avv. penalista che tuttavia nn pratica diritto amm.vo. naturalmente andrò in appello e, se necessario, all'ultimo grado di giudizio. ... e (per chi magari esprime giudizi, com'è nostra consuetudine fare), il tutto GRAZIE (oggi posso dire,tra virgolette) COLLEGA.
Grazie in anticipo a quanti risponderanno.
===================================================================================/
Ho notato che di te si è parlato ampiamente nell Aprile del 2011, questo nuovo argomento è la resa dei conti di quel fatto?
Innanzitutto buon pomeriggio a tutto il Forum:
Premetto che prima di postare in questa sezione il presente quesito, ho rivolto la domanda all'Avvocato, nn trovando ancora risposta (immagino sia sommerso di lavoro e domande da parte di noi tutti). Ma sono in ansia e vorrei capire, a seguito delle vicende che vado raccontando, cosa potrebbe accadermi:
Sono un App. CC in servizio da circa 16 anni. da pochi gg. sono stato condannato in 1° grado a 1 anno-1mese-20gg. per i reati di falso ideologico e rifiuto d'atti d'ufficio con la sospensione della pena e non è stata richiesta alcuna misura accessoria (no interdizione da pubblici uffici). Ho intrapreso rito abbrev e nn sono stato sospeso. In virtù di una disimformaz generale ed avendo (naturalmente) timore di eventuali provvedimenti, qualunque essi siano, chiedo cortesem. a voi se qualcuno sa ragguagliarmi con certezze circa il futuro non con i nostri soliti "FORSE, MA, DOVREBBE ..." magari per esperienze personali. premetto essere stato fino alla data del giudizio incensurato. sono seguito da un avv. penalista che tuttavia nn pratica diritto amm.vo. naturalmente andrò in appello e, se necessario, all'ultimo grado di giudizio. ... e (per chi magari esprime giudizi, com'è nostra consuetudine fare), il tutto GRAZIE (oggi posso dire,tra virgolette) COLLEGA.
Grazie in anticipo a quanti risponderanno.
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Ho notato che di te si è parlato ampiamente nell Aprile del 2011, questo nuovo argomento è la resa dei conti di quel fatto?
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da lnrd75 »
Si, Antonio_1961, purtroppo è l epilogo di quella storia che ad oggi mi vede postare questo nuovo argomento per il quale si discute.
Non sono rassegnato, amareggiato si. Ho paura che quel non avere valutato le carte, le mie memorie ed ancor prima la sommaria ed indubbiamente prevenuta giustizia, facciano si che un ulteriore ricorso - oltre che oneroso - possa avere gli stessi effetti da parte di chi legge o si deve imbattere in una valutazione, di sommarietà e pregiudizio. Tutto qui. poi se c'è da lottare, lo farò con tutto me stesso xkè davvero, mi sembra così ingiusto il tutto .
Grazie buon forum a tutti
Non sono rassegnato, amareggiato si. Ho paura che quel non avere valutato le carte, le mie memorie ed ancor prima la sommaria ed indubbiamente prevenuta giustizia, facciano si che un ulteriore ricorso - oltre che oneroso - possa avere gli stessi effetti da parte di chi legge o si deve imbattere in una valutazione, di sommarietà e pregiudizio. Tutto qui. poi se c'è da lottare, lo farò con tutto me stesso xkè davvero, mi sembra così ingiusto il tutto .
Grazie buon forum a tutti
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da lnrd75 »
Vorrei inoltre sapere il TAR a cui ricorrere è quello del Lazio in quanto la sanzione inflitta da PERSOMIL Ministero Difesa o quello del Piemonte, in quanto la Commissione di disciplina costituita che mi ha giudicato "non meritevole di mantenere il grado" era qui in piemonte ?!? grazie a tutti
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da lnrd75 »
... e poi, meglio ricorso al TAR o straordinario al Presidente della Repubblica. C'è chi dice che sul ricorso al TAR incombe alla fine la "scure" del Consiglio di Stato che praticamente sempre, finisce con il dar torto al ricorrente.
Qualcuno che è più informato di me, saprebbe delucidarmi ?!?
Grazie a tutti
Qualcuno che è più informato di me, saprebbe delucidarmi ?!?
Grazie a tutti
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Il T.A.R. se ci sono gli estremi di accogliere il ricorso per vizi di forma sta tranquillo che lo accoglie-lnrd75 ha scritto:... e poi, meglio ricorso al TAR o straordinario al Presidente della Repubblica. C'è chi dice che sul ricorso al TAR incombe alla fine la "scure" del Consiglio di Stato che praticamente sempre, finisce con il dar torto al ricorrente.
Qualcuno che è più informato di me, saprebbe delucidarmi ?!?
Grazie a tutti
Ho visto accogliere ricorsi per violazione del termine del procedimento disciplinare a colleghi condannati per gravi reati- Ma ripeto se il procedimento disciplinare e stato fatto a regola d'arte- allora solo per scrupolo fai ricorso al T.A.R. ,ma senza aspettative- Ma come già scritto precedentemente se anche un solo vizio nella procedura del procedimento vi e stato allora qualche speranza l'hai,per l'accoglimento del ricorso- Comunque vai da un buon avvocato che tratta la materia ,e fai ricorso con richiesta du sospensiva,perchè se il giudice ritiene che vi e il " fumus boni iuris" accoglie la sospensiva e rientri i n servizio in attesa del giudizio di merito-
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Se fai ricorso al Presidente della Repubblica hai già perso la causa prima di farla- Perchè quelli che decidono su ricorso al P.d.R sono giudici del Consiglio di Stato-lnrd75 ha scritto:... e poi, meglio ricorso al TAR o straordinario al Presidente della Repubblica. C'è chi dice che sul ricorso al TAR incombe alla fine la "scure" del Consiglio di Stato che praticamente sempre, finisce con il dar torto al ricorrente.
Qualcuno che è più informato di me, saprebbe delucidarmi ?!?
Grazie a tutti
Re: Perdita del grado per motivi disciplinari
Messaggio da vorreisapere »
Ciao ti rispondo in merito al tuo quesito,parla subito con un avvocato e fai ricorso per il congedo perche' vi e' una legge che un avvocato sapra' sicuramente,che se non viene inflitta una pena superiore a 3 anni non possono congedarti e per di piu' conosco colleghi condannati a 2 anni e 6 mesi di pena sospesa e stanno ancora in servizio perche' la pena non supera i 3 anni.Non perdere tempo su questo forum e corri subito da un avvocato amministrivista ciao e tanti auguri
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