Egragio Avvocato, spetabili lettori, non che' colleghi e simpatizzanti.
Scrivo questa mia per cercare una risposta piu eloquente e precisa, che ovviamente in parte gia' conosco, in merito ad un fatto accadutomi.
Ovviamente per privaci, per educazione ed un po' per vergogna, non starò a raccontarvi per filo e per segno tutta la storia, ma arrivero' direttamente al fulcro del fatto.
A causa di un mio momentaneo cenno di squilibrio, dovuto ad un litigio familiare, ed a causa dell'alcool ingerito x rabbia,
la mia signora spaventata, avvertiva ovviamente il 118, che a loro volta avvisavano i colleghi.
Giustamente chiamati ed intervenuti sul luogo, ed il superiore mi chiedeva se avessi con me l'arma in dotazione, cosa che ovviamente facevo ritrovare, poi chiedeva ancora se vi fosse altro, ovviamente un fucile da caccia, regolarmente denunciato, e delle scacciacani, di libera vendita.
Ma nel consegnare le cose noto' o gli fu' consegnato un pacchetto, contenente non so' di peciso quante munizioni d'ordinanza, e di altro calibro.
Da me detenute senz alcun altro scopo se nn quello di avere una piccola scorta, ma che onestamente me ne ero proprio dimenticato di averle.
Il superiore, procedeva al sequestro delle munizioni, stilando regolare verbale che però alla data del 19.01, non mi e' stato ancora notificato, la data dei fatti e del 17.01.
Ora la mia domanda e questa, cosa devo aspettarmi? Che posso fare a mia discolpa? Gradirei eventuali risposte al caso e se' casomia vi fossero delle scappatoie (legali).
Vi ringrazio anticipatamente vostra COSTINA.
Detenzione di munizioni
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Re: Detenzione di munizioni
Messaggio da leonardo virdò »
Ritengo che la procedura adottata dal superiore al momento dell'intervento e concernente il ritiro delle armi da te detenute è un atto dovuto, per le ragioni che tutti sappiamo. Per quanto riguarda le munizioni (oltre i 15 consentiti per la pistola d'ordinanza), non credo l'hai sottratti, per cui, penso che te li ritrovi per ragioni che solo tu conosci. Personalmente anch'io più volte mi sono trovato munizioni in più ,e spesse volte succedeva per le seguenti ragioni: """"ATTENZIONE COSTINA"""""costina ha scritto:Egragio Avvocato, spetabili lettori, non che' colleghi e simpatizzanti.
Scrivo questa mia per cercare una risposta piu eloquente e precisa, che ovviamente in parte gia' conosco, in merito ad un fatto accadutomi.
Ovviamente per privaci, per educazione ed un po' per vergogna, non starò a raccontarvi per filo e per segno tutta la storia, ma arrivero' direttamente al fulcro del fatto.
A causa di un mio momentaneo cenno di squilibrio, dovuto ad un litigio familiare, ed a causa dell'alcool ingerito x rabbia,
la mia signora spaventata, avvertiva ovviamente il 118, che a loro volta avvisavano i colleghi.
Giustamente chiamati ed intervenuti sul luogo, ed il superiore mi chiedeva se avessi con me l'arma in dotazione, cosa che ovviamente facevo ritrovare, poi chiedeva ancora se vi fosse altro, ovviamente un fucile da caccia, regolarmente denunciato, e delle scacciacani, di libera vendita.
Ma nel consegnare le cose noto' o gli fu' consegnato un pacchetto, contenente non so' di peciso quante munizioni d'ordinanza, e di altro calibro.
Da me detenute senz alcun altro scopo se nn quello di avere una piccola scorta, ma che onestamente me ne ero proprio dimenticato di averle.
Il superiore, procedeva al sequestro delle munizioni, stilando regolare verbale che però alla data del 19.01, non mi e' stato ancora notificato, la data dei fatti e del 17.01.
Ora la mia domanda e questa, cosa devo aspettarmi? Che posso fare a mia discolpa? Gradirei eventuali risposte al caso e se' casomia vi fossero delle scappatoie (legali).
Vi ringrazio anticipatamente vostra COSTINA.
Non so dove presti servizio ma, presso il mio comando quando si fanno esercitazioni di tiro, oltre al poligono chiuso, spesse volte si và a sparare a cielo aperto sulla spiaggia. E' normale che prima che inizi l'esercitazione ti vengono consegnati i colpi da sparare, poi, per una ragione o per l'altra l'esercitazione viene rinviata il giorno dopo oppure a data da destinarsi e le cause spesso sono:........si è messo a piovere....... la motovedetta non è disponibile........ il direttore dei tiri non c'è........ l'ambulanza non c'è, ed altro ancora. Esempio:.... Ogni militare deve sparare 100 colpi su 4 lezioni riportati sulla carta, ma che in effetti se ne fanno 2/3 al massimo, in questo caso ti rimangono i colpi riservati per la 4 lezione che difficilmente ti dicono di restituirli al zappatore, quindi rimangono in tuo possesso. Altra ipotesi, come dicevo sopra, causa rinvio dei tiri, i colpi che ti erano stati dati avresti dovuto spararli alla successiva esercitazione che poi per motivi vari non ci sei andato o non sei stato segnalato.
A tal punto che succede??? Se li porta a casa o li lascia nel cassetto della scrivania o addirittura nell'armadietto. La prima cosa che si pensa è quella di dire che siamo ancora in servizio e non succede nulla. PASSA OGGI, PASSA DOMANI, PASSANO I MESI E GLI ANNI......DIMENTICANZA TOTALE, ED ECCO CHE PER LE MOTIVAZIONI DI CUI SOPRA TI PUOI TROVARE I PROIETTILI IN ESUBERO.
Suggerimento:
Sicuramente se non sei stato ancora interpellato lo faranno e dovrai dare spiegazioni. Cerca di tua iniziativa ad accellerare i tempi prima che a tua insaputa parta la denuncia penale, magari parla con l'ufficiale che ha proceduto al sequestro e non dimenticarti di appontare immediatamente una memoria difensiva fatta bene!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Te la potresti cavare solo con una punizione o con qualche richiamo riservato. Facci sapere.
In bocca al lupo.
Re: Detenzione di munizioni
Leonardo mi dispiace, ma penso che Panorama abbia ragione, difficilmente la cosa finira' come dici tu .
Consiglio un buon avvocato, un collega alcuni anni fa per tre colpi non sparati e "dimenticati" ebbe molti problemi sia giudiziari che disciplinari.
Costina, non ci dormire sopra, senti un legale, magari che abbia conoscenza anche di procedura militare.
Ciao.
Consiglio un buon avvocato, un collega alcuni anni fa per tre colpi non sparati e "dimenticati" ebbe molti problemi sia giudiziari che disciplinari.
Costina, non ci dormire sopra, senti un legale, magari che abbia conoscenza anche di procedura militare.
Ciao.
Per Aspera ad Astra!!!!
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Re: Detenzione di munizioni
Messaggio da leonardo virdò »
Ciao Lino, probablmente hai ragione, però sai, a volte certe situazioni si possono risolvere all'interno delle mura di casa senza ausilio dei legali, naturalmente bisogna valutare tante cose e tra cui il collega. Come viene visto dal suo comando? Non conoscendolo, l'unico alibi che può mettere in atto è quello che gli ho suggerito, e non ti nascondo che è capitato diverse volte ed ancora succede, quindi, andare ad allargarsi subito e cercarsi un legale mi pare presto, se poi la problematica non si dovesse risolvere bonariamente, allora in tal caso è giusto difendersi legalmente. Suggerisco al collega di tenere d'occhio la vicenda e sapere quali saranno le intenzioni del comando.lino ha scritto:Leonardo mi dispiace, ma penso che Panorama abbia ragione, difficilmente la cosa finira' come dici tu .
Consiglio un buon avvocato, un collega alcuni anni fa per tre colpi non sparati e "dimenticati" ebbe molti problemi sia giudiziari che disciplinari.
Costina, non ci dormire sopra, senti un legale, magari che abbia conoscenza anche di procedura militare.
Ciao.
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