Carabinieri e 1^casa

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luporaf
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Carabinieri e 1^casa

Messaggio da luporaf »

SALVE A TUTTI, VORREI AVERE QUALCHE CONSIGLIO O INFORMAZIONE (RIFERIMENTI NORMATIVI) IN MERITO A QUANTO SEGUE...
PREMETTO CHE SONO UN APP.DEI CARABINIERI...
SONO PROPRIETARIO DI UN IMMOBILE SITO IN UN COMUNE DOVE HO LA RESIDENZA MA NON CI LAVORO.
HO UN MUTUO IN CORSO ...IL TUTTO CON LE AGEVOLAZIONI DI 1^ CASA.
ORA VORREI ABITARE NEL COMUNE DOVO LAVORO E PERTANTO HO INTENZIONE DI PORTARMI LA RESIDENZA.
A COSA VADO INCONTRO? PER QUANTO RIGUARDA IL MUTUO E L'ICI COSA DEVO FARE?
INOLTRE DEVO COMUNICARE ALLE SOCIETA' DI GAS, ENEL E ACQUA (DELLA ZONA OVE ATTUALMENTE SONO RESIDENTE) IL CAMBIO DI RESIDENZA E QUINDI A COSA ANDRO' INCONTRO?
GRAZIE


vecchiaguardia
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Re: Carabinieri e 1^casa

Messaggio da vecchiaguardia »

Tra le altre condizioni richieste per godere delle agevolazioni prima casa c' è quella di avere la residenza nel comune dove è situato l' immobile. Se non si ha ancora la residenza bisogna assumersi nel rogito l' impegno a trasferirla entro 18 mesi dall' acquisto. Non è richiesto che la residenza sia nell' immobile acquistato, basta che sia nello stesso comune. Quindi le agevolazioni spettano anche se l' appartamento comprato non viene usato come abitazione principale, di norma quella dove si risiede, ma può anche essere affittato o dato in uso a familiari. Se nel linguaggio comune i termini prima casa e abitazione principale sono usati indifferentemente, ai fini fiscali c' è una differenza. Le agevolazioni spettano per il primo acquisto immobiliare fatto nel comune di residenza, anche se l' immobile non è utilizzato direttamente. Basta che sia la prima casa posseduta nel comune e l' unica sul territorio nazionale comprata con le agevolazioni. L' abitazione principale è, invece, l' immobile dove si dimora abitualmente o dove dimorano abitualmente i propri familiari e corrisponde, di norma, alla residenza anagrafica. Il termine ha effetto sull' esenzione Ici e Irpef e per la detrazione degli interessi passivi dei mutui. La legge non parla di un periodo minimo durante il quale debba essere conservata la residenza pena la decadenza dei benefici. Per evitare il rischio che l' Agenzia delle Entrate consideri non dovute le agevolazioni e ne disponga la revoca, sembra prudente suggerire una durata di tre anni (il termine previsto per gli accertamenti). In caso di mutamento della residenza dopo breve tempo può essere utile, per resistere alle eventuali contestazioni del Fisco, conservare traccia documentale delle ragioni che lo hanno determinato (come un trasferimento per motivi di lavoro).
vecchio leone
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Re: Carabinieri e 1^casa

Messaggio da vecchio leone »

Per i militari e Forze dell'Ordine vige la deroga. In caso di acquisto di 1^ casa per avere le agevolazioni non è necessario prendere la residenza. Il Notaio deve indicare la professione nell'atto . :D
vecchiaguardia
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Re: Carabinieri e 1^casa

Messaggio da vecchiaguardia »

Mio caro veccho leone, mi pare che il collega abbia gia stipulato, per cui quello che hai asserito non mi pare riguardi il Suo caso. Tu fai riferimento a questa a questa dicitura : A tal fine la parte acquirente dichiara:
--di essere appartenente alle Forze Armate (o parificate) e di voler usufruire del disposto di cui all'art. 66 della L. 342/2000;
Ma ripeto la fai al momento della stipula, no dopo 5 anni. Per cui la soluzione?
stefanokdue
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Re: Carabinieri e 1^casa

Messaggio da stefanokdue »

colleghi buogiorno, 4 anni fa ho acvquistato una casa con mia moglie al 50 x100 come 1° casa in altro comune dalla mia residenza. parlando con acuni amici e colleghi mi riferivano che noi forze di polizia non abbiamo l'obbligo di trasferirci la residenza. dopo 2 anni e mezzo l'ufficio dell'entrate mandava una multa di 2.500 euro a mia moglie perche lei doveva prendere la resiodenza, solo io ero esentato e basta. ho messo sottosopra il mondo dicendo che io sono il capofamiglia e quindi stanno tutti con me. non è servito a nulla, sono andato da notai, sindaco, comercialisa nulla da fare. dovevo essere disonesto far prendere la residenza a mia moglie li e basta, cosi non avrei pagato quei 2.500 euro.
Alex2010
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Re: Carabinieri e 1^casa

Messaggio da Alex2010 »

stefanokdue ha scritto:colleghi buogiorno, 4 anni fa ho acvquistato una casa con mia moglie al 50 x100 come 1° casa in altro comune dalla mia residenza. parlando con acuni amici e colleghi mi riferivano che noi forze di polizia non abbiamo l'obbligo di trasferirci la residenza. dopo 2 anni e mezzo l'ufficio dell'entrate mandava una multa di 2.500 euro a mia moglie perche lei doveva prendere la resiodenza, solo io ero esentato e basta. ho messo sottosopra il mondo dicendo che io sono il capofamiglia e quindi stanno tutti con me. non è servito a nulla, sono andato da notai, sindaco, comercialisa nulla da fare. dovevo essere disonesto far prendere la residenza a mia moglie li e basta, cosi non avrei pagato quei 2.500 euro.
Per ovviare a questo problema in genere la prima casa è bene acquistarla a nome proprio, e va fatta scomparire la moglie da qualsiasi documento, conto corrente, mutuo, etc.
Perchè altrimenti oltre alle problematiche della prima casa ci sono problemi anche con la detrazione degli interessi del mutuo in sede di dichiarazione dei redditi.
stefanokdue
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Re: Carabinieri e 1^casa

Messaggio da stefanokdue »

Alex2010 ha scritto:
stefanokdue ha scritto:colleghi buogiorno, 4 anni fa ho acvquistato una casa con mia moglie al 50 x100 come 1° casa in altro comune dalla mia residenza. parlando con acuni amici e colleghi mi riferivano che noi forze di polizia non abbiamo l'obbligo di trasferirci la residenza. dopo 2 anni e mezzo l'ufficio dell'entrate mandava una multa di 2.500 euro a mia moglie perche lei doveva prendere la resiodenza, solo io ero esentato e basta. ho messo sottosopra il mondo dicendo che io sono il capofamiglia e quindi stanno tutti con me. non è servito a nulla, sono andato da notai, sindaco, comercialisa nulla da fare. dovevo essere disonesto far prendere la residenza a mia moglie li e basta, cosi non avrei pagato quei 2.500 euro.
Per ovviare a questo problema in genere la prima casa è bene acquistarla a nome proprio, e va fatta scomparire la moglie da qualsiasi documento, conto corrente, mutuo, etc.
Perchè altrimenti oltre alle problematiche della prima casa ci sono problemi anche con la detrazione degli interessi del mutuo in sede di dichiarazione dei redditi.
appunto ma le strategie le ho scoperte tutte dopo. e in quella casa li che ho dato a titolo gratuito a mio figlio ci sto pagando anche l'ici, metta io e metta mia moglie. anche sul discorso dell'ici al comune ho portasto la legge berlusconi che se dai l'immobire a titolo gratuito a figlio o genitorte non si deve pagare. il comune mi ha risposto che è a discrezione dei comuni se farlo pagare o no. il mio dice SE PRENDO LA RESIDENZA IO E MIA MOGLIE NON PAGO, altrimenti per loro viene considerata 2° casa, punto.
vecchio leone
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Re: Carabinieri e 1^casa

Messaggio da vecchio leone »

Caro Vecchiaguardia cito:
"l'Acquirente deve impegnarsi a stabilire la residenza, entro 18 mesi dall'acquisto, nel territorio del Comune dove è situato l'immobile da acquistare, qualora già non vi risieda.
Se il Comune ritarda il trasferimento della residenza, i termini di decorrenza per fruire dei benefici fiscali possono prorogarsi oltre i 18 mesi. Per la Cassazione, infatti, il termine di 18 mesi è considerato "meramente sollecitatorio" e non perentorio (ordinanza n. 3507 dell' 11 febbraio 2011).
Queste tre condizioni devono essere attestate con apposita dichiarazione da inserire nell'atto di compravendita. Se per errore sono state omesse, si può rimediare mediante atto integrativo in cui viene esplicitamente dichiarata la sussistenza dei presupposti soggettivi ed oggettivi per fruire delle agevolazioni fiscali.
Per il personale delle Forze armate e delle Forze di polizia non è richiesta la condizione della residenza nel Comune dove si trova l'immobile acquistato con le agevolazioni prima casa".

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