ASSEGNO DI INCOLLOCABILITA'

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francesco Giuseppe
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ASSEGNO DI INCOLLOCABILITA'

Messaggio da francesco Giuseppe »

Ciao Roberto,
sono Francesco, sono un Appuntato dell'Arma e quanto prima dovrei andare in riforma con una 5^ categoria, vorrei sapere se la cassa sottofficiali aspetta anche a me o no , e poi ti volevo chiedere ancora se l'assegno di incollocabilità spetta ai militari che sono riformati con una 5^ categoria, in caso positivo, se mi potresti inviare la domanda da fare una volta riformato.
Grazie Mille. Francesco.


Roberto Mandarino
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Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Certo che ti spetta la cassa sottufficiali.

TRA LE TANTE RISPOSTE PUOI LEGGERE quelle che ho fornito in precedenza al collega AMAURI il titolo è "assegno di incollocabilità".

LA PATOLOGIA DEVE ESSERE RICONOSCIUTA DIPENDENTE DA CAUSA DI SERVIZIO DAL COMITATO, quindi dopo averne presentato domanda l'interessato viene visitato dalla Commissione Medica della U.S.L. che deve ritenerlo "incollocabile" (al lavoro) in quanto di pregiudizio all'incolumità di eventuali colleghi di lavoro oppure alla sicurezza degli impianti.

Successivamente per il personale militare viene chiesto l'ultimo e determinante parere del Collegio Medico Legale del Ministero della Difesa.


Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
francesco Giuseppe
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Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da francesco Giuseppe »

Grzie,Roberto, come sempre sei puntualissimo alle nostre risposte, un ringraziamento personale per quanto sostegno morale ci dai, un grazie di cuore. Francesco Giuseppe
panorama
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Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da panorama »

Se ci sono colleghi interessati, leggete le informazioni qui sotto che ho trovato sul sito SUPU:

Pensioni Militari: Incollocabilita’,consiglio prezioso!!
Articolo pubblicato da Redazione SUPU
il 10 Gennaio 2010

Il Collega Ciro, vi consiglia
Volevo apportare un consiglio a tutti quei colleghi,i quali sono stati dispensati dal servizio,con patologie riconosciute dipendente da causa di servizio, e che non abbiano superato i 65° anno di età - Vi consiglio di fare istanza al Ministero di appartenenza chiedendo l’assegno di incollocabilità art.20 D.P.R.915/1978 -
Sarete chiamati ad una visita presso la ULS di residenza, e se sarete dichiarati incollocabili, prendete un’aumento del 20% sulla pensione e con annesso assegno di superinvalidità pari a 3.900 euro annui-
Se riuscite ad averlo fino al 65° ANNO ,successivamente vi sarà integrato con l’assegno compensativo.-
Io avevo una 5^ categoria, adesso con l’assegno di incollocabilità prendo una pensione netta di 2950 euro
Grazie Ciro,per il tuo prezioso suggerimento!!
G.Pino
pino.supu@yahoo.it
Roberto Mandarino
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Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Per gli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia, purtroppo non è cosi facile come si vuol far credere ottenere il grasso assegno di incollocabilità.

L'importo di questo assegno è pari a quello che si sarebbe percepito con la pensione privilegiata di prima categoria con l'aggiunta dell'assegno di superinvalidità di cui alla Tabella "E" lettera "H".

Per essere dichiarati incollocabili bisogna risultare di pregiudizio all'incolumità dei colleghi oppure alla sicurezza degli impianti (possono quindi essere esclusi con facilità tutti coloro che nel verbale di riforma risultano idonei al transito nei ruoli civili, questo perchè tale personale risulta evidentemente collocabile al lavoro e non "incollocabile").

Pertanto tale beneficio si ottiene per "malattie socialmente pericolose" quasi sempre a causa di una grave patologia mentale come: depressione maggiore, psicosi, epilessia, schizzofrenia ecc.ecc..

Un altro requisito indispensabile è che tale patologia (come avviene sempre più raramente) sia riconosciuta dipendente da causa di servizio dal Comitato di Verifica già denominato Comitato delle Pensioni Privilegiate.

L'interessato, che deve aver presentato la relativa domanda prima di aver compiuto il 65° anno di età, viene successivamente inviato a visita presso la competente Commissione Medica della U.S.L. che rilascia un parere.

Inoltre la documentazione relativa al personale militare viene infine valutata dal Collegio Medico Legale del Ministero della Difesa ed è tale organo a rilasciare l'ultimo e determinante parere sulla concessione di tale beneficio.

La Commissione Medica della U.S.L., dopo aver sottoposto a visita l' interessato, è obbligata a segnalare le condizioni di salute del paziente, quest' ultimo quindi (se in possesso di patente di guida) viene successivamente sottoposto ad una visita medica che ne deve verificare la sua idoneità alla guida. Solitamente in questi casi l'idoneità alla guida viene confermata anche se la patente avrà probabilmente una scadenza molto più ravvicinata di quella normalmente prevista (uno oppure due anni anzichè dieci oppure cinque anni).

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
paolo65

Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da paolo65 »

ne dicono di fregnacce su quel sito..fino a qualche mese fa per il segretario del supu non esistevano neanche i 5 anni di abbuono sulla pensione...
panorama
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Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da panorama »

Però ogni notizia vera o falsa è sempre notizia, almeno fra tanti lettori poi ci sono quelli che dicono le cose così come stanno realmente.
Saluti
Roberto Mandarino
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Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Scusami panorama ma non sono assolutamente daccordo.
Prima di dare false informazioni ed errati consigli sopratutto a qualcuno che è già in difficoltà, perchè invalido per o non per causa di servizio, bisogna sapere quello che si scrive, ed evitare false illusioni o peggio ancora COME SUCCEDE SPESSO SPECULAZIONI ECONOMICHE.

Saluti a tutti Roberto
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panorama
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Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da panorama »

Caro Roberto, quello che ho voluto dire io e solamente che le notizie false hanno le "gambe corte" e presto vengono smentite dalle verità. Per questo è bello che esiste questo forum perchè ognuno possa mettere delle verità sul tavolo. Quindi speriamo che in tanti lasciano la propria esperianza personale su questo argomento.
Affettuosi saluti
Ciao
Roberto Mandarino
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Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Caro collega,

purtroppo come ti ripeto non è cosi, molti speculano sull'ignoranza di chi non conosce le regole.

Complimenti comunque per l'impegno che ci metti.

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
panorama
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Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da panorama »

Per i colleghi tutti, allego questo materiale inerente l'assegno di incollocabilità.
Saluti
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Roberto Mandarino
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Re: assegno di incollocabilità e cassa sottufficiali.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Caro panorama,

è lo stesso identico documento che ho più volte allegato in questo forum per descrivere l'assegno di incollocabilità.

Relativamente alle sentenze come ho più volte RIPETUTO chi ha un buon avvocato riesce ad ottenere un pò di tutto...(beato lui..)..

Ciao a tutti Roberto
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Albanese
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Re: ASSEGNO DI INCOLLOCABILITA'

Messaggio da Albanese »

Per una 5 max pensione privilegata Cardiopatia ipertensiva e aritmia , posso chiederla anche se sono passati 20 anni dalla riforma ho 58 anni?
avt8
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Re: ASSEGNO DI INCOLLOCABILITA'

Messaggio da avt8 »

Albanese ha scritto:Per una 5 max pensione privilegata Cardiopatia ipertensiva e aritmia , posso chiederla anche se sono passati 20 anni dalla riforma ho 58 anni?

Non credo che per la cardiopatia venga concesso assegno di incollocabilità. in quanto detto assegno viene riconosciuto in prevalenza per patologie psichiche
Albanese
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Re: ASSEGNO DI INCOLLOCABILITA'

Messaggio da Albanese »

v8. L'incollocabilità è di fatto considerato che con una cardiopatia ipertensiva, angin pectoris, e artitmia parossistica sei incollocabile purtroppo...senza polemica
cosa significa non credo, in prevalenza, un riformato con v massima come me laureato in giurisprudenza, e iplomato perito elettronico, si è visto precluso ogni accesso professionale, con una pensione del 66%
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